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BMW moto: in anteprima ecco Impostor, la R nine T di El Solitario

BMW news - Ecco la nuova fuoriserie su base R nine T. Si chiama Impostor perché è una "falsa carenata", rivestita di leggerissime sovrastrutture in tubi d'acciaio. Un'opera d'arte a due ruote creata dallo spagnolo David Borras, il famoso El Solitario, presentata in anteprima negli USA
El Solitario si scatena
Sin dalla prima presentazione statica, la BMW R nine T è stata presentata come una base ideale per la personalizzazione più o meno spinta. E per dimostrarlo, la casa tedesca ha coinvolto alcuni tra i customizer più famosi del mondo. La prima era stata la Track Grinder dei tedeschi di Urban Motor, poi si è vista qualche foto del kit realizzato da Roland Sands (che ha collaborato addirittura allo sviluppo della moto). Ora è il turno della più "estrema" tra le moto commissionate dal designer BMW Ola Stenegard ai customizer. Si chiama Impostor ed è stata realizzata dal famoso customizer El Solitario MC. Il suo debutto è avvenuto a The ONE Show, la mostra di "pezzi unici" a due ruote che si tiene in questi giorni a Portland, nell'Oregon  (USA). Il bello è che la incredibile fuoriserie con carenatura in tubi d'acciaio realizzata dal customizer galiziano su base BMW R nine T ha rischiato di non arrivare a Portland. Era stata spedita da David Borras (questo è il vero nome del Solitario) a metà gennaio, prima di venire a Verona per la Motor Bike Expo, e tutto era andato bene... finché non è arrivata negli USA. La terribile dogana americana infatti ha tenuto ferma la cassa per settimane, consegnandola agli spedizionieri solo poche ore prima dell'inaugurazione. Ma dopo una vera corsa contro il tempo (anche atmosferico, Portland è sotto la neve da settimane) la moto è arrivata alla mostra. Organizzata per il quinto anno consecutivo da SeeSee Motorcycles e considerata dagli "addetti ai lavori" (inclusi alcuni stilisti delle maggiori aziende di moto tra cui Ola Stenegard, il "papà" della BMW R nine T, anche lui presente) come l'evento più importante in terra americana, quello di Portland non è un concorso, non ci sono soldi in ballo e soprattutto non ci sono steccati e divisioni tra generi (come accade in altre manifestazioni americane ed europee): come lo definisce lo stesso Solitario,The ONE Show "è un melting pot dove si mescolano la libertà intellettuale, la creatività e la maestria di esecuzione portate all'estremo". In effetti non c'era posto migliore per una moto estrema come la Impostor, "maestosa e folle" (parole di Borras) con la sua carrozzeria seminvisibile fatta tutta di tubicini d'acciaio saldati in 80 giorni di duro lavoro. Sotto alla carenatura e al codone (praticamente trasparenti) si riconoscono le forme della BMW R nine T: si fa un po' di fatica, è vero, ma è proprio lei, trasformata in un'autentica opera d'arte da esporre. Se vi chiedete cos'è successo al serbatoio, pensate che la vernice è stata "bruciata" e poi sulla superficie raggrinzita è stato inciso un poema di Scot Heron. Se la cosa vi lascia perplessi, sappiate che alla fine anche lo stesso Borras non ha dormito intere notti: temeva le reazioni del pubblico di esperti di The ONE Show di fronte alla sua ultima creazione. Ma gli esperti e il pubblico sono tutti d'accordo: Impostor è la regina della mostra.
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topomoto
Mer, 02/26/2014 - 09:47
Perché non fanno anche una moto di legno, giusto per far parlare di sé? Magari l'hanno già fatta...