BMW R 1300 GS, in arrivo nel 2024?
Le foto dei prototipi girano da un po' e, a poche settimane dai saloni autunnali, la domanda torna d'attualità: quando vedremo la nuova GS? Informazioni certe non ce ne sono, ma sembra che dovremo aspettare ancora un po'. Di sicuro la moto è ormai definita, avrà una linea inedita e il tanto chiaccherato motore boxer 1300. Facciamo il punto su quello che si sa
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Spy
Quando arriverà?
I tempi ormai sono maturi, del resto BMW ci sta lavorando da parecchio: stando a quanto si dice tra i media tedeschi la nuova R GS dovrebbe essere quasi pronta per il lancio. Tante le foto rubate in questi mesi, abbastanza par farsi un'idea della moto che sarà, anche se non sufficienti per togliersi alcuni dei dubbi più "pressanti".
Il motore boxer sarà completamente rivisto, dovrebbe avere una cilindrata compresa tra 1300 e 1400 cm3, una potenza intorno ai 150 CV ed essere in linea con la nuova normativa Euro5+ che entrerà in vigore nel 2024. Potrebbe avere la lubrificazione a carter semisecco per evitare le perdite di potenza da sbattimento e un sistema di raffreddamento completamente rivisto. L'aumento di cilindrata sarà ottenuto aumentando l'alesaggio dei pistoni.
Si parla persino di una versione M, sigla dedicata ai modelli più sportivi e raffinati, quindi dovrebbe essere una GS decisamente estrema. Per il resto le foto "rubacchiate" in questi mesi aiutano a farsi un'idea: dovrebbe esserci un nuovo telaio, sempre un classico traliccio in tubi d’acciaio, cambiato però nelle proporzioni soprattutto nella zona centrale e in quella posteriore per rendere più snella la moto. Si parla anche di una intensa cura dimagrante, con un calo del peso tra i 5 e i 7 kg.
Per quel che riguarda la linea il frontale dovrebbe essere tutto nuovo, più compatto e senza il caratteristico gruppo ottico asimmetrico, ma con un faro più piccolo e incassato nel muso, anche questo più piccolo e spiovente. Ci sarà senza dubbio il cruise control adattivo e il sistema radar necessario per la sua gestione. Quando la vedremo? Difficile dirlo, voci bene informate sembrano indirizzare la presentazione a fine 2023 e l'arrivo nelle concessionarie nel 2024 in concomitanza con il debutto della normativa Euro5+. Insomma, il mistero è ancora fitto, non ci resta che attendere...
I tempi ormai sono maturi, del resto BMW ci sta lavorando da parecchio: stando a quanto si dice tra i media tedeschi la nuova R GS dovrebbe essere quasi pronta per il lancio. Tante le foto rubate in questi mesi, abbastanza par farsi un'idea della moto che sarà, anche se non sufficienti per togliersi alcuni dei dubbi più "pressanti".
Il motore boxer sarà completamente rivisto, dovrebbe avere una cilindrata compresa tra 1300 e 1400 cm3, una potenza intorno ai 150 CV ed essere in linea con la nuova normativa Euro5+ che entrerà in vigore nel 2024. Potrebbe avere la lubrificazione a carter semisecco per evitare le perdite di potenza da sbattimento e un sistema di raffreddamento completamente rivisto. L'aumento di cilindrata sarà ottenuto aumentando l'alesaggio dei pistoni.
Si parla persino di una versione M, sigla dedicata ai modelli più sportivi e raffinati, quindi dovrebbe essere una GS decisamente estrema. Per il resto le foto "rubacchiate" in questi mesi aiutano a farsi un'idea: dovrebbe esserci un nuovo telaio, sempre un classico traliccio in tubi d’acciaio, cambiato però nelle proporzioni soprattutto nella zona centrale e in quella posteriore per rendere più snella la moto. Si parla anche di una intensa cura dimagrante, con un calo del peso tra i 5 e i 7 kg.
Per quel che riguarda la linea il frontale dovrebbe essere tutto nuovo, più compatto e senza il caratteristico gruppo ottico asimmetrico, ma con un faro più piccolo e incassato nel muso, anche questo più piccolo e spiovente. Ci sarà senza dubbio il cruise control adattivo e il sistema radar necessario per la sua gestione. Quando la vedremo? Difficile dirlo, voci bene informate sembrano indirizzare la presentazione a fine 2023 e l'arrivo nelle concessionarie nel 2024 in concomitanza con il debutto della normativa Euro5+. Insomma, il mistero è ancora fitto, non ci resta che attendere...
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