BMW R 100 by Kiddo Motors, elegante ed essenziale
Ecco una bella café racer su base BMW R 100 realizzata dai catalani di Kiddo Motors. Per lei modifiche sostanziali per alleggerirla, semplificarne le linee e donarle un aspetto cattivo e old style. Ora è pronta per essere usata tutti i giorni sulle rambla di Barcellona
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Fuoriserie
Tedesca alla catalana
Il proprietario di questa BMW R 100 voleva una moto che avesse lo stile di una café racer, un look pulito e minimalista e una meccanica che privilegiasse più l'affidabilità che le prestazioni pure. Per raggiungere questo risultato i customizer di Kiddo Motors, factory spagnola con sede vicino a Barcellona, hanno pensato di agire in maniera radicale, andando a ridisegnare l'intero telaio per ottenere una “linea retta” che unisse il motore e il telaietto posteriore. Una soluzione estetica che razionalizza il design, offrendo un colpo d'occhio semplice e di effetto. A livello meccanico è stato rivisto l'albero motore, mentre esteticamente troviamo una bella sella in pelle cucita a mano e un nuovo parafango anteriore. Bellissimo il lavoro fatto sul serbatoio, che mantiene le forme originali ma è stato portato al metallo grezzo e impreziosito uno "scudo" verniciato in turchese. Per rendere la moto più affidabile è stato potenziato l'impianto elettrico, montando alternatore e regolatore di tensione da 14 V e una nuova batteria agli ioni di litio. I blocchetti al manubrio e il piccolo contachilometri sono entrambi forniti da Motogadget. Le pedane sono state sostituite da due Tarozzi, i semi manubri sono della Tommaselli, mentre il faro posteriore è una compattissima unità a led in stile Bates. Cambia anche l'impianto di scarico, che corre sempre basso ma è stato accorciato e completato da un terminale a cono rovesciato.
Il proprietario di questa BMW R 100 voleva una moto che avesse lo stile di una café racer, un look pulito e minimalista e una meccanica che privilegiasse più l'affidabilità che le prestazioni pure. Per raggiungere questo risultato i customizer di Kiddo Motors, factory spagnola con sede vicino a Barcellona, hanno pensato di agire in maniera radicale, andando a ridisegnare l'intero telaio per ottenere una “linea retta” che unisse il motore e il telaietto posteriore. Una soluzione estetica che razionalizza il design, offrendo un colpo d'occhio semplice e di effetto. A livello meccanico è stato rivisto l'albero motore, mentre esteticamente troviamo una bella sella in pelle cucita a mano e un nuovo parafango anteriore. Bellissimo il lavoro fatto sul serbatoio, che mantiene le forme originali ma è stato portato al metallo grezzo e impreziosito uno "scudo" verniciato in turchese. Per rendere la moto più affidabile è stato potenziato l'impianto elettrico, montando alternatore e regolatore di tensione da 14 V e una nuova batteria agli ioni di litio. I blocchetti al manubrio e il piccolo contachilometri sono entrambi forniti da Motogadget. Le pedane sono state sostituite da due Tarozzi, i semi manubri sono della Tommaselli, mentre il faro posteriore è una compattissima unità a led in stile Bates. Cambia anche l'impianto di scarico, che corre sempre basso ma è stato accorciato e completato da un terminale a cono rovesciato.
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