BMW Motorrad Days, per il 2021 si va a Berlino
Dopo 18 anni in terra bavarese, per il 2021 i BMW Motorrad Days si trasferiranno a Berlino. Un cambiamento che avvicina la casa tedesca al centro dell'Europa e alla sua storica fabbrica
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La pandemia di questo disgraziato 2020, oltre ad aver rallentato lo sviluppo e l’uscita delle novità, e aver costretto a rimandare la quasi totalità gli eventi motoristici al prossimo anno, sta mettendo le aziende davanti a nuove scelte e inediti sentieri strategici, probabilmente accelerando anche alcuni cambiamenti che erano nell’aria da tempo. Tra questi forse c’è anche la decisione di BMW di trasferire i BMW Motorrad Days a Berlino.
Si va a Berlino
Così nel 2021 per il suo “ventesimo”, il più grande evento-raduno della casa bavarese non si terrà nella storica location in terra bavarese di Garmisch-Partenkirchen ma presso la capitale tedesca dove, tra l’altro, da più di 50 anni BMW produce le sue moto. Un cambiamento che rafforza il legame con la propria storia già messo in luce con il lancio della maxi cruiser R 18, costruita interamente presso lo stabilimento di Spandau, alle porte di Berlino.
Dietro a questo cambiamento non ci sono ovviamente solo motivi nostalgici ma anche, e soprattutto, di sviluppo del business. Come afferma Markus Schramm “Berlino è una piattaforma ideale per soluzioni di mobilità a emissioni zero e concetti di mobilità urbana su due ruote”. In più la capitale tedesca è una metropoli di respiro internazionale capace però di offrire nei dintorni itinerari per belle escursioni motociclistiche, ingrediente immancabile ad ogni buon raduno di moto.
Si va a Berlino
Così nel 2021 per il suo “ventesimo”, il più grande evento-raduno della casa bavarese non si terrà nella storica location in terra bavarese di Garmisch-Partenkirchen ma presso la capitale tedesca dove, tra l’altro, da più di 50 anni BMW produce le sue moto. Un cambiamento che rafforza il legame con la propria storia già messo in luce con il lancio della maxi cruiser R 18, costruita interamente presso lo stabilimento di Spandau, alle porte di Berlino.
Dietro a questo cambiamento non ci sono ovviamente solo motivi nostalgici ma anche, e soprattutto, di sviluppo del business. Come afferma Markus Schramm “Berlino è una piattaforma ideale per soluzioni di mobilità a emissioni zero e concetti di mobilità urbana su due ruote”. In più la capitale tedesca è una metropoli di respiro internazionale capace però di offrire nei dintorni itinerari per belle escursioni motociclistiche, ingrediente immancabile ad ogni buon raduno di moto.
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