BMW continua a lavorare sul concept elettrico Vision DC Roadster
Dopo tre anni dalla prima applicazione presentata all’Ufficio brevetti tedesco, BMW deposita una domanda di brevetto negli Stati Uniti per il suo concept elettrico Vision DC Roadster
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Un lungo percorso
Risale al giugno del 2019 il primo approccio di BMW con il concept di moto elettrica Vision DC Roadster, una naked dal forte impatto estetico, il cui fulcro era la configurazione da Boxer di alcuni elementi del gruppo propulsore.
A distanza di tre anni, l'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha pubblicato per la prima volta la domanda di brevetto di BMW per il design del suo Boxer elettrico. Tuttavia, questa non è la prima applicazione del genere della Casa tedesca per questo progetto, dopo quella presentata all’Ufficio brevetti in Germania nel giugno del 2019.
Si tratta, comunque, di un’idea brillante per almeno due motivi: l’impatto visivo e la questione del raffreddamento.
Per i veicoli elettrici, infatti, i problemi di raffreddamento sono un aspetto da considerare, dato che le batterie possono scaldarsi molto, sia mentre sono in uso, sia durante la fase di ricarica. Usando caricabatterie veloci, inoltre, queste tendono a diventare ancora più calde, pertanto un'adeguata regolazione termica dev'essere una parte fondamentale della progettazione di veicoli elettrici.
La proposta di brevetto di BMW suggerisce molteplici configurazioni possibili al fine di ottenere un raffreddamento ottimale nelle sue applicazioni per moto elettriche.
Tutti si basano su alette di raffreddamento esterne, che sfruttano il movimento dell'aria sulla loro superficie per aiutare a raffreddare tutto ciò che è alloggiato all'interno. Potrebbe essere un motore elettrico, una batteria, un controller o anche un ulteriore elemento di raffreddamento a liquido. In quest'ultimo caso, si tratterebbe di un mezzo di raffreddamento secondario.
In alternativa, come suggerisce BMW, alcune parti della trasmissione elettrica potrebbero essere alloggiate nell’area Boxer, sfruttandone il raffreddamento.
Secondo quanto riportato nel brevetto, incorporando entrambi i tipi di raffreddamento nel progetto di una moto elettrica, questa soluzione teoricamente potrebbe ridurre il peso, centralizzare la massa e anche portare a un raffreddamento più efficiente per ottimizzare la trasmissione della moto.
Con questo, non è detto che ilal Vision DC Roadster Concept sia più vicino a diventare realtà, ma è interessante dare un'occhiata dietro le quinte per conoscere i pensieri e le riflessioni della Casa. Inoltre, è affascinante come un percorso di progettazione iniziato nel 2019 continui nel 2022 tramite brevetti in più Paesi.
Risale al giugno del 2019 il primo approccio di BMW con il concept di moto elettrica Vision DC Roadster, una naked dal forte impatto estetico, il cui fulcro era la configurazione da Boxer di alcuni elementi del gruppo propulsore.
A distanza di tre anni, l'Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha pubblicato per la prima volta la domanda di brevetto di BMW per il design del suo Boxer elettrico. Tuttavia, questa non è la prima applicazione del genere della Casa tedesca per questo progetto, dopo quella presentata all’Ufficio brevetti in Germania nel giugno del 2019.
Si tratta, comunque, di un’idea brillante per almeno due motivi: l’impatto visivo e la questione del raffreddamento.
Per i veicoli elettrici, infatti, i problemi di raffreddamento sono un aspetto da considerare, dato che le batterie possono scaldarsi molto, sia mentre sono in uso, sia durante la fase di ricarica. Usando caricabatterie veloci, inoltre, queste tendono a diventare ancora più calde, pertanto un'adeguata regolazione termica dev'essere una parte fondamentale della progettazione di veicoli elettrici.
La proposta di brevetto di BMW suggerisce molteplici configurazioni possibili al fine di ottenere un raffreddamento ottimale nelle sue applicazioni per moto elettriche.
Tutti si basano su alette di raffreddamento esterne, che sfruttano il movimento dell'aria sulla loro superficie per aiutare a raffreddare tutto ciò che è alloggiato all'interno. Potrebbe essere un motore elettrico, una batteria, un controller o anche un ulteriore elemento di raffreddamento a liquido. In quest'ultimo caso, si tratterebbe di un mezzo di raffreddamento secondario.
In alternativa, come suggerisce BMW, alcune parti della trasmissione elettrica potrebbero essere alloggiate nell’area Boxer, sfruttandone il raffreddamento.
Secondo quanto riportato nel brevetto, incorporando entrambi i tipi di raffreddamento nel progetto di una moto elettrica, questa soluzione teoricamente potrebbe ridurre il peso, centralizzare la massa e anche portare a un raffreddamento più efficiente per ottimizzare la trasmissione della moto.
Con questo, non è detto che ilal Vision DC Roadster Concept sia più vicino a diventare realtà, ma è interessante dare un'occhiata dietro le quinte per conoscere i pensieri e le riflessioni della Casa. Inoltre, è affascinante come un percorso di progettazione iniziato nel 2019 continui nel 2022 tramite brevetti in più Paesi.
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