Bici elettriche, dati mercato in crescita
Malgrado la crisi economica le vendite delle bici a pedalata assistita continuano a registrare numeri in rialzo in tutto il mondo. In Europa l'aumento è a due cifre percentuali con l'Italia, terzo mecato continentale, che cresce del +12% superando quota 50.000 unità e per il futuro si prevedono numeri ancora in aumento
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Green Planet
Il Triveneto è “tedesco”
Nel 2018 le e-bike nel mondo saranno 42 milioni, il 90% delle quali in Cina, per un giro d'affari di oltre 11 miliardi di dollari. Previsioni non certe, ma che appaiono verosimili considerati i trend di crescita registrati dalle e-bike negli ultimi anni. In Europa nel 2006 le bici a pedalata assistita vendute erano 98.000, numero che è cresciuto di anno in anno con percentuali a doppia cifra fino a superare il milione di unità nel 2013. A trainare il comparto nel Vecchio Continente è la Germania (380.000 e-bike vendute nel 2012 pari al 44% del mercato) davanti all'Olanda (21%). A contendersi la terza piazza nel 2012 erano Francia e Italia, podio che dovremmo avere conquistato in modo solitario l'anno scorso. Nel 2013, infatti, le consegne di bici a pedalata assistita nel Bel Paese hanno superato quota 50.000 unità attestandosi a 51.405 esemplari venduti. Un'aumento del 12% rispetto al 2012 che si rileva ancora più significativo se si pensa che il mercato generale delle due ruote a pedali nel 2013 è calato del 3,9% a causa della crisi economica. A trainare la domanda sono soprattutto le vendite nel Triveneto, ossia in Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Regioni nel quale la concentrazioni di due ruote a pedali, comprese quelle tradizionali, si avvicina di più a quella tedesca: 4,6 bici ogni 100 abitanti contro i 4,8 della Germania. Ma dati positivi arrivano pure dalle grandi città, in particolare Roma e Napoli, con la prima “favorita” dall'andamento collinare che rende particolarmente efficace l'uso delle e-bike e la seconda dagli alti costi delle assicurazione dei “cinquantini”. A fare prevedere un'ulteriore crescita delle e-bike nel 2014 è uno studio commissionato dall'Ancma all'istituto di ricerca GFK Eurisko secondo il quale i rivenditori sono ottimisti per le vendite dell'anno in corso. In particolare, il 72% degli intervistati è ottimista, percentuale più alta tra i negozianti del Sud e Isole (82%) e del centro Italia (77%) e che registra valori più bassi nel Nord Ovest (70%) e nel Nord (64%).
Nel 2018 le e-bike nel mondo saranno 42 milioni, il 90% delle quali in Cina, per un giro d'affari di oltre 11 miliardi di dollari. Previsioni non certe, ma che appaiono verosimili considerati i trend di crescita registrati dalle e-bike negli ultimi anni. In Europa nel 2006 le bici a pedalata assistita vendute erano 98.000, numero che è cresciuto di anno in anno con percentuali a doppia cifra fino a superare il milione di unità nel 2013. A trainare il comparto nel Vecchio Continente è la Germania (380.000 e-bike vendute nel 2012 pari al 44% del mercato) davanti all'Olanda (21%). A contendersi la terza piazza nel 2012 erano Francia e Italia, podio che dovremmo avere conquistato in modo solitario l'anno scorso. Nel 2013, infatti, le consegne di bici a pedalata assistita nel Bel Paese hanno superato quota 50.000 unità attestandosi a 51.405 esemplari venduti. Un'aumento del 12% rispetto al 2012 che si rileva ancora più significativo se si pensa che il mercato generale delle due ruote a pedali nel 2013 è calato del 3,9% a causa della crisi economica. A trainare la domanda sono soprattutto le vendite nel Triveneto, ossia in Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia. Regioni nel quale la concentrazioni di due ruote a pedali, comprese quelle tradizionali, si avvicina di più a quella tedesca: 4,6 bici ogni 100 abitanti contro i 4,8 della Germania. Ma dati positivi arrivano pure dalle grandi città, in particolare Roma e Napoli, con la prima “favorita” dall'andamento collinare che rende particolarmente efficace l'uso delle e-bike e la seconda dagli alti costi delle assicurazione dei “cinquantini”. A fare prevedere un'ulteriore crescita delle e-bike nel 2014 è uno studio commissionato dall'Ancma all'istituto di ricerca GFK Eurisko secondo il quale i rivenditori sono ottimisti per le vendite dell'anno in corso. In particolare, il 72% degli intervistati è ottimista, percentuale più alta tra i negozianti del Sud e Isole (82%) e del centro Italia (77%) e che registra valori più bassi nel Nord Ovest (70%) e nel Nord (64%).
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