Benelli Week 2019, il programma e quello che c'è da vedere
Fino al 22 settembre Pesaro si colorerà di verde per la Benelli Week, una settimana dedicata a tutti gli appassionati della casa del Leone. Ecco il programma dell'evento che avrà come ospite d'onore Kel Carruthers
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Tanti giri in programma
L'edizione 2019 della Benelli Week è in pieno svolgimento e terminerà domenica 22 settembre. L'edizione di quest'anno sarà dedicata al grande Kel Carruthers che si laureò campione del mondo nel 1969 con la Benelli 250 a quattro cilindri, moto con cui si impose anche al Tourist Trophy dello stesso anno. Kel, dopo la fine della sua carriera non abbandonò il settore delle corse divenendo capotecnico prima di Giacomo Agostini e poi di Kenny Roberts e sarà tra gli ospirti d'onore. Tanti gli eventi in programma tra cui oggi un bel giro verso il Monte Nerone e la Gola del Furlo.
Domani la tradizionale visita alla città di Pesaro, sulle orme del grande musicista Gioachino Rossini. Nel pomeriggio è invece prevista una escursione in barca alla scoperta della costa marchigiana. Venerdì il percorso immerso nella natura appenninica nelle valli del Metauro e del Cesano che si concluderà con una visita al museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi, che è stato uno dei più importanti centri minerari d’Europa. Il sabato i fan del Leoncino concluderanno la giornata al Museo delle Officine Benelli. Grande chiusura domenica 22 settembre, con il “Benelli Day”: uuno scenografico "giretto in moto", rigorosamente marchiato Benelli e MotoBi
Racconta Kel Carruthers: “Mi ha fatto molto piacere ricevere l’invito per essere presente alla Benelli Week 2019 – ha detto Carruthers - e sono onorato di poter prendere parte ai festeggiamenti del cinquantesimo anniversario della mia vittoria del campionato mondiale con la Benelli 250. Per me è stato un onore vincere nello stesso anno, il 1969, sia in campionato sia all’Isola di Man: una giusta ricompensa per lo sforzo del team Benelli. Non vedo l’ora di riabbracciare tutti gli amici di Benelli, del Registro Storico Benelli e del Moto Club e ringraziare Luciano Battisti (celebre collezionista pesarese) che si prende cura della mia amata Benelli 250 quattro cilindri da competizione e che, proprio per questo evento, la metterà di nuovo a mia disposizione”
L'edizione 2019 della Benelli Week è in pieno svolgimento e terminerà domenica 22 settembre. L'edizione di quest'anno sarà dedicata al grande Kel Carruthers che si laureò campione del mondo nel 1969 con la Benelli 250 a quattro cilindri, moto con cui si impose anche al Tourist Trophy dello stesso anno. Kel, dopo la fine della sua carriera non abbandonò il settore delle corse divenendo capotecnico prima di Giacomo Agostini e poi di Kenny Roberts e sarà tra gli ospirti d'onore. Tanti gli eventi in programma tra cui oggi un bel giro verso il Monte Nerone e la Gola del Furlo.
Domani la tradizionale visita alla città di Pesaro, sulle orme del grande musicista Gioachino Rossini. Nel pomeriggio è invece prevista una escursione in barca alla scoperta della costa marchigiana. Venerdì il percorso immerso nella natura appenninica nelle valli del Metauro e del Cesano che si concluderà con una visita al museo della Miniera di Zolfo di Cabernardi, che è stato uno dei più importanti centri minerari d’Europa. Il sabato i fan del Leoncino concluderanno la giornata al Museo delle Officine Benelli. Grande chiusura domenica 22 settembre, con il “Benelli Day”: uuno scenografico "giretto in moto", rigorosamente marchiato Benelli e MotoBi
Racconta Kel Carruthers: “Mi ha fatto molto piacere ricevere l’invito per essere presente alla Benelli Week 2019 – ha detto Carruthers - e sono onorato di poter prendere parte ai festeggiamenti del cinquantesimo anniversario della mia vittoria del campionato mondiale con la Benelli 250. Per me è stato un onore vincere nello stesso anno, il 1969, sia in campionato sia all’Isola di Man: una giusta ricompensa per lo sforzo del team Benelli. Non vedo l’ora di riabbracciare tutti gli amici di Benelli, del Registro Storico Benelli e del Moto Club e ringraziare Luciano Battisti (celebre collezionista pesarese) che si prende cura della mia amata Benelli 250 quattro cilindri da competizione e che, proprio per questo evento, la metterà di nuovo a mia disposizione”
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