Benelli pronta a cambiare? Spunta il brevetto di un V2 per una media adventure
Qianjiang ha in canna una 650 che può montare il bicilindrico Suzuki della V-Strom: le linee ricordano la X-Cape di Morini, la ruota anteriore è da 19 pollici. Cosa ne sarà del TRK 502X?
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Benelli continua a registrare grossi successi sul mercato italiano, grazie in particolare a un modello molto apprezzato come il TRK 502X, in testa alle classifiche di vendita anche in questo 2021. Non è un mistero che l'adventure della casa pesarese sia economica ma anche un po' povera di cavalli, ma in Cina a quanto pare si sta lavorando a un nuovo modello, con importanti novità, come riporta il magazine inglese Cycle World.
Arriva un V2
Dall'Oriente arrivano immagini di progetti depositati presso le autorità cinesi dalla società madre di Benelli, Qianjiang, che ha acquistato l'azienda da Andrea Merloni nel 2005. Sebbene il marchio del leone non sia ostentato, appare sulla forcella sinistra, unitamente a Brembo, appena visibile sulle pinze dei freni in una delle immagini. L'idea è quindi di un prodotto di fascia alta, anche se le conferme si fermano qui.
La moto risulta intrigante grazie all'adozione di un motore bicilindrico a V che è diverso da qualsiasi cosa nel catalogo attuale di Benelli o Qianjiang. Mentre la maggior parte delle moto del gruppo – compreso il TRK- utilizza motori bicilindrici paralleli che vanno da 300 cc a 750 cc, questo è un vero bicilindrico a V da 650cc, che presenta somiglianze con il collaudato e apprezzatissimo Suzuki di lontana memoria: uguali sono infatti le dimensioni e il layout, che ha debuttato sulla SV650 nel 1999 ed è ancora in dotazione oggi sulla SV e sulla V-Strom 650.
Le somiglianze
La potenza prevista è quindi nell'ordine dei 70 cavalli, in linea con le Yamaha Tracer 7 o Ténéré 700, piuttosto che la nuova Tuareg 660. Eppure, tanto nelle linee quanto nella sostanza, la moto che più sembra avvicinarsi alla nuova Benelli potrebbe essere la X-Cape 650 di Morini. Anche la nuova Moto Morini è una moto italo-cinese, che utilizza un bicilindrico parallelo da 650 cc preso in prestito da CFMoto. Bisogna poi aggiungere che la Qianjiang-Benelli vista qui sembra collocarsi nella parte di mercato più orientata alla strada che all'avventura. Le ruote sembrano essere 19 pollici all'anteriore e 17 pollici al posteriore, a differenza della combinazione da 21/18 pollici delle vere adventure. Sono tuttavia ruote a raggi, con cerchi dall'aspetto moderno destinati a adattarsi a pneumatici tubeless.
Dubbi da sciogliere
Rimane da capire se davvero Qianjiang vorrà immettere sul mercato una moto totalmente diversa dalla TRK come impostazione tecnica e come linee, ma in un segmento di cilindrata decisamente vicino all'attuale prodotto, che funziona benissimo.
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