Angel Nieto, l'ultimo saluto della sua Ibiza
Tutto si è fermato a Ibiza per salutare il grande Angel Nieto, centinaia di motociclisti sono arrivati via mare dalla Spagna per assistere all'ultimo viaggio del campione
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Addio campione
Un lungo e commosso serpentone di moto ha accompagnato il corteo funebre che ha condotto dall’obitorio di Ibiza alla chiesa di Puig d’En Missa il grande Angel Nieto, il campione spagnolo deceduto il 3 agosto a seguito di un incidente stradale mentre rincasava nella sua dimora di Santa Eularia. Centinaia di centauri, accorsi da tutta l’isola e sbarcati via mare dalla vicina costa spagnola, hanno voluto omaggiare Nieto creando una sorta di circuito nel quale non sono mancate le scritte sull’asfalto, i fans appostati con striscioni e tanti messaggi di cordoglio consegnati direttamente ai tre figli, tutti recanti la scritta “12+1 sei un grande”. Un gesto apprezzato dalla famiglia, con i figli che hanno salutato e stretto la mano ai tanti appassionati che hanno voluto omaggiato il padre nel modo più consono: in sella a una due ruote. “Siamo distrutti, è stato un grande padre e un grande amico, oltre ad un grande sportivo. In un attimo è cambiato tutto e ce lo hanno portato via. Porteremo sempre con noi, a testa alta, il ricordo di un grande uomo” queste le parole di un commosso Pablo Nieto. Le ceneri di Angel Nieto sono state versate nel mare di fronte all’isolotto di Es Vedrà, un vero e proprio luogo di culto da queste parti, per il mistero e l’energia che riesce a trasmettere. Tante le testimonianze a ricordo di Nieto nell’isola, con diversi hotel e beach club che hanno affisso foto e gigantografie di uno dei miti del motociclismo spagnolo e mondiale.
Un lungo e commosso serpentone di moto ha accompagnato il corteo funebre che ha condotto dall’obitorio di Ibiza alla chiesa di Puig d’En Missa il grande Angel Nieto, il campione spagnolo deceduto il 3 agosto a seguito di un incidente stradale mentre rincasava nella sua dimora di Santa Eularia. Centinaia di centauri, accorsi da tutta l’isola e sbarcati via mare dalla vicina costa spagnola, hanno voluto omaggiare Nieto creando una sorta di circuito nel quale non sono mancate le scritte sull’asfalto, i fans appostati con striscioni e tanti messaggi di cordoglio consegnati direttamente ai tre figli, tutti recanti la scritta “12+1 sei un grande”. Un gesto apprezzato dalla famiglia, con i figli che hanno salutato e stretto la mano ai tanti appassionati che hanno voluto omaggiato il padre nel modo più consono: in sella a una due ruote. “Siamo distrutti, è stato un grande padre e un grande amico, oltre ad un grande sportivo. In un attimo è cambiato tutto e ce lo hanno portato via. Porteremo sempre con noi, a testa alta, il ricordo di un grande uomo” queste le parole di un commosso Pablo Nieto. Le ceneri di Angel Nieto sono state versate nel mare di fronte all’isolotto di Es Vedrà, un vero e proprio luogo di culto da queste parti, per il mistero e l’energia che riesce a trasmettere. Tante le testimonianze a ricordo di Nieto nell’isola, con diversi hotel e beach club che hanno affisso foto e gigantografie di uno dei miti del motociclismo spagnolo e mondiale.
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