Afriquia Merzouga Rally tappa 3: vince Farres, Cerruti migliore degli italiani
Gerard Farres migliora ogni giorno, e sigla la sua prima vittoria di tappa. Jacopo Cerutti si piazza al settimo posto, ottenendo il miglior risultato tra gli italiani davanti ad Alessandro Botturi, ottavo di giornata. Xavier De Soultrait, oggi terzo, rimane in testa alla classifica generale
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Off-Road
Siamo al giro di boa
Con i suoi 175 chilometri, tutti di prova speciale, la terza tappa dell’Afriquia Merzouga Rally ha segnato il giro di boa della gara. La giornata di ieri presentava due percorsi ad anello con una partenza in comune per moto e SidebySide. Le moto e i quad si sono sfidati prima nell’anello esterno, mentre i SxS erano impegnati in quello interno, per poi scambiarsi per il secondo giro. Una tempesta di sabbia ha reso molto impegnativa la parte finale della corsa, riducendo di molto la visibilità e mettendo in difficoltà i piloti.
Xavier de Soultrait su Yamaha ha aperto nuovamente la pista, conducendo buona parte della speciale in testa, prima di essere raggiunto da Gerard Farres (Himoinsa Racing), che è riuscito a superarlo in una zona di dune a pochi chilometri dall’arrivo. Farres ha vinto così la terza tappa davanti ai piloti Yamaha Franco Caimi e Xavier De Soultrait.
Giornata molto positiva anche per Jacopo Cerutti su Husqvarna, che si è posizionato al 7º posto, conquistando il miglior tempo tra i piloti italiani: «È stata una bella tappa. Sono partito tranquillo, concentrato sul roadbook. Questo è il mio primo Afriquia Merzouga Rally e non mi aspettavo una navigazione così difficile».
All’8º posto Alesandro Botturi su Yamaha: «Ero partito bene, ma al chilometro 71 ho avuto difficoltà con un waypoint che mi ha fatto perdere almeno 20 minuti. Un vero peccato perché avevo recuperato 3 minuti su De Soultrait e Farres. Mi consola il fatto di avere un bel passo, cosa per nulla scontata dopo la brutta caduta di gennaio alla Dakar. Ma ciò che conta davvero è che mi sento molto bene sulla moto».
Ma l’Afriquia Merzouga Rally 2017 non è solo competizione: tutte le sere, come da programma, il Direttore Sportivo e 5 volte vincitore della Dakar Marc Coma presiede delle lezioni che trattano temi specifici legati alla disciplina del rally raid. Con lui anche Jean Brucy e Giovanni Sala, che dà un consiglio ai piloti: «La gara è ancora lunga, l’imperativo è risparmiare le forze e la moto, soprattutto in vista della quarta giornata, quando i concorrenti dovranno fare i conti con la tappa marathon».
Con i suoi 175 chilometri, tutti di prova speciale, la terza tappa dell’Afriquia Merzouga Rally ha segnato il giro di boa della gara. La giornata di ieri presentava due percorsi ad anello con una partenza in comune per moto e SidebySide. Le moto e i quad si sono sfidati prima nell’anello esterno, mentre i SxS erano impegnati in quello interno, per poi scambiarsi per il secondo giro. Una tempesta di sabbia ha reso molto impegnativa la parte finale della corsa, riducendo di molto la visibilità e mettendo in difficoltà i piloti.
Xavier de Soultrait su Yamaha ha aperto nuovamente la pista, conducendo buona parte della speciale in testa, prima di essere raggiunto da Gerard Farres (Himoinsa Racing), che è riuscito a superarlo in una zona di dune a pochi chilometri dall’arrivo. Farres ha vinto così la terza tappa davanti ai piloti Yamaha Franco Caimi e Xavier De Soultrait.
Giornata molto positiva anche per Jacopo Cerutti su Husqvarna, che si è posizionato al 7º posto, conquistando il miglior tempo tra i piloti italiani: «È stata una bella tappa. Sono partito tranquillo, concentrato sul roadbook. Questo è il mio primo Afriquia Merzouga Rally e non mi aspettavo una navigazione così difficile».
All’8º posto Alesandro Botturi su Yamaha: «Ero partito bene, ma al chilometro 71 ho avuto difficoltà con un waypoint che mi ha fatto perdere almeno 20 minuti. Un vero peccato perché avevo recuperato 3 minuti su De Soultrait e Farres. Mi consola il fatto di avere un bel passo, cosa per nulla scontata dopo la brutta caduta di gennaio alla Dakar. Ma ciò che conta davvero è che mi sento molto bene sulla moto».
Ma l’Afriquia Merzouga Rally 2017 non è solo competizione: tutte le sere, come da programma, il Direttore Sportivo e 5 volte vincitore della Dakar Marc Coma presiede delle lezioni che trattano temi specifici legati alla disciplina del rally raid. Con lui anche Jean Brucy e Giovanni Sala, che dà un consiglio ai piloti: «La gara è ancora lunga, l’imperativo è risparmiare le forze e la moto, soprattutto in vista della quarta giornata, quando i concorrenti dovranno fare i conti con la tappa marathon».
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