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Africa Eco Race, pioggia di novità sulla prossima edizione

Cerimonia di partenza in notturna, imbarco a Savona e via alla prima tappa da Tangeri: il percorso sarà inedito nella parte iniziale di gara e in Mauritania, dove i concorrenti si spingeranno fino a Tidjikdja. L'antica città sarà il fulcro dello stage ad anello
Si sapeva che la Africa Race avrebbe offerto nella sua edizione 2020 alcune interessanti novità e la prima arriva ancora prima dell'inizio, o almeno proprio in prossimità dello start. Lo staff del grande rally africano verso Dakar ha pensato innanzitutto a qualcosa di particolarmente suggestivo.

La magia della notte
Al termine delle verifiche di Mentone del 3 e 4 gennaio 2020, i veicoli saranno come sempre sistemati nel parco chiuso di fronte allo Stars&Bars, nel Principato di Monaco, ma non ci staranno molto. Già in serata tutti i concorrenti si ritroveranno di fronte al pubblico monegasco per salire sul podio e dare il via alla 12esima edizione dell'AER letteralmente sotto le luci dei riflettori. La partenza con nave sarà il mattino seguente, ma l'imbarco  molto più vicino.

Passaggio in Italia
Il traghetto lascerà gli ormeggi dal porto di Savona, meno di 150 chilometri da Monte Carlo. La carovana sbarcherà quindi a Tangeri il 7 gennaio. I concorrenti si lanceranno subito in una prima tappa lunga, ma con una prova speciale breve. Il percorso si snoderà attraverso la foresta e sarà una buona opportunità per misurare il livello di difficoltà della gara in termini di navigazione prima di puntare le bussole a sud-est per incontrare climi più miti. Il primo bivacco sarà a Goulmina, un'altra novità assoluta per l'Africa Race, a cui seguiranno Mhamid, Assa, Smara e Dakhla, per il canonico giorno di riposo.

Dove si decidono i giochi
La gara entrerà quindi in Mauritania: dopo il bivacco di Chami e Aidzidine i concorrenti proseguiranno fino a Tidjikdja, città storica sull'altopiano del Tagant dall'indiscutibile fascino. Per dare modo a tutti di godersi la zona il bivacco resterà fisso e la tappa sarà ad anello. L'ultima tappa mauritana avrà come arrivo Idini, per poi proseguire in territorio senegalese fino a Saint Louis e infine al mitico arrivo del Lago Rosa, quello davvero intoccabile.
Ancora più dell'anno scorso la presenza di italiani in gara sarà importante e il nostro Alessandro Botturi dovrà difendere il titolo di campione conquistato nel 2019 dagli assalti di vecchi e nuovi avversari.
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