ACI Milano, il nuovo presidente è Ivan Capelli
Autodromo di Monza - L’ex pilota di formula 1 Ivan Capelli è il nuovo presidente dell’ACI Milano. L’ex ferrarista l’ha spuntata sulla lista uscente capitanata da Carlo Valli. Ora inizia per lui il compito più difficile, risollevare le sorti dell’Autodromo di Monza con il rinnovo del contratto per il GP di Formula 1 che scadrà nel 2016
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Cambio della guardia all'ACI
Ivan Capelli e la sua lista Sport & Rinnovamento ce l’hanno fatta, dopo una campagna elettorale complicata e non priva di "scaramucce" e colpi di scena, l’ex pilota ha vinto le elezioni per la presidenza di ACI Milano. La lista dell’ex ferrarista ha avuto la meglio sull’uscente Carlo Valli, presidente ACI dell’ultimo quadriennio. Tra le prime incombenze dell’ex campione c'è la spinosa questione dell’Autodromo di Monza, da tempo ormai al centro di polemiche interne che negli ultimi anni gli sono costate l’abbandono della SBK (rientrerà probabilmente il prossimo anno) e la riduzione degli eventi sportivi in programma. Tra le urgenze c’è anche (o soprattutto) il rinnovo del contratto con la F1 di Bernie Ecclestone per evitare la cancellazione del GP di Monza. L'accordo scadrà nel 2016 e sarà necessario un buon lavoro diplomatico per proseguire con un Gran Premio che, visti i ricavi garantiti all'indotto (circa 31 milioni di euro in un solo weekend di gare), resta fondamentale per il territorio brianzolo. Ovviamente soddisfatto Capelli: “Il risultato delle votazioni per il CdA dell'Automobile Club di Milano, rispecchia nei numeri dell'elettorato la volontà espressa dalla lista 1, fin dal suo momento di aggregazione. Rinnovamento. Sono dunque doverosi i ringraziamenti a tutti coloro che ci hanno sostenuto e tutti coloro che ci hanno dato il loro voto. Il lavoro di squadra espresso dai componenti della lista 1 e dal futuro Presidente di Sias, Andrea Dell'Orto, dimostra quanto si abbia desiderio di cambiare. Siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare sia per ridare all'Automobile Club di Milano il giusto valore per potersi confrontare con le istituzioni ed essere propositivo, sia con l'Autodromo Nazionale di Monza per lo sviluppo futuro ed il rinnovo del contratto del Gran Premio di Formula 1."
Ivan Capelli e la sua lista Sport & Rinnovamento ce l’hanno fatta, dopo una campagna elettorale complicata e non priva di "scaramucce" e colpi di scena, l’ex pilota ha vinto le elezioni per la presidenza di ACI Milano. La lista dell’ex ferrarista ha avuto la meglio sull’uscente Carlo Valli, presidente ACI dell’ultimo quadriennio. Tra le prime incombenze dell’ex campione c'è la spinosa questione dell’Autodromo di Monza, da tempo ormai al centro di polemiche interne che negli ultimi anni gli sono costate l’abbandono della SBK (rientrerà probabilmente il prossimo anno) e la riduzione degli eventi sportivi in programma. Tra le urgenze c’è anche (o soprattutto) il rinnovo del contratto con la F1 di Bernie Ecclestone per evitare la cancellazione del GP di Monza. L'accordo scadrà nel 2016 e sarà necessario un buon lavoro diplomatico per proseguire con un Gran Premio che, visti i ricavi garantiti all'indotto (circa 31 milioni di euro in un solo weekend di gare), resta fondamentale per il territorio brianzolo. Ovviamente soddisfatto Capelli: “Il risultato delle votazioni per il CdA dell'Automobile Club di Milano, rispecchia nei numeri dell'elettorato la volontà espressa dalla lista 1, fin dal suo momento di aggregazione. Rinnovamento. Sono dunque doverosi i ringraziamenti a tutti coloro che ci hanno sostenuto e tutti coloro che ci hanno dato il loro voto. Il lavoro di squadra espresso dai componenti della lista 1 e dal futuro Presidente di Sias, Andrea Dell'Orto, dimostra quanto si abbia desiderio di cambiare. Siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare sia per ridare all'Automobile Club di Milano il giusto valore per potersi confrontare con le istituzioni ed essere propositivo, sia con l'Autodromo Nazionale di Monza per lo sviluppo futuro ed il rinnovo del contratto del Gran Premio di Formula 1."
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