8 Ore di Suzuka 2016, risultato gara: vince il team Yamaha con Espargaro
Seconda vittoria consecutiva per Yamaha a Suzuka, conquistata dall’equipaggio composto da Pol Espargaro, Alex Lowes e Katsuyuki Nakasuga. Secondo posto per la Kawasaki del team Green, mentre per le Honda, tutte fuori dai giochi a poche ore dallo start, è stata una gara da dimenticare
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Sport
Doppietta per Pol Espargaro
Davanti a quasi 100mila spettatori e dopo una gara massacrante per il caldo e l’impegno fisico, Alex Lowes del team Yamaha Factory Racing Team ha tagliato per primo il traguardo della 8 ore di Suzuka stabilendo anche il record dei giri percorsi con 218 passaggi nelle 8 ore (ben 1263 km); al muretto, pronti a festeggiare, c’erano gli altri due componenti dell’equipaggio Yamaha: Pol Espargaro, pilota MotoGp del team Yamaha Tech 3 alla sua seconda vittoria consecutiva a Suzuka, e Katsuyuki Nakasuga (sei volte campione All Japan Superbike). È stato il coronamento di un weekend perfetto per il team Yamaha, che ha conquistato ieri la pole grazie a un Espargaro in splendida forma, e oggi ha condotto per tutto il tempo la corsa dopo aver agguantato la testa della gara all’inizio con Nakasuga. È la seconda volta che Yamaha conquista due vittorie consecutive alla 8 ore di Suzuka, dopo la doppietta del 1987-88. Dietro la Yamaha M1 numero 21 è arrivata la Kawasaki ZX-10R del Green Team, protagonista tra le mani di Leon Haslam di un duello memorabile dopo sei ore di gara, con sorpassi tiratissimi tra i doppiati, con un vecchio leone come Noriyuki Haga, classe 1975, che a Suzuka ha corso con la GSX-R1000 del team Suzuki Yoshimura, a fianco di Joshua Brookes e Takuya Tsuda. Proprio il team Suzuki Yoshimura conquista il terzo posto, a soli 13 secondi dal secondo, e precedendo la Yamaha YART, arrivata quarta. Giornata no per Honda, con la moto del team Harc Pro fuori dai giochi a meno di tre ore dalla partenza: Nicky Hayden, infatti, si è fermato per un guasto e vede sfumare le sue possibilità a 13 anni dalla sua ultima partecipazione a Suzuka. Destino simile anche per FCC TSR con Dominique Aegerter fermato da una scivolata nelle prime fasi di gara.
Davanti a quasi 100mila spettatori e dopo una gara massacrante per il caldo e l’impegno fisico, Alex Lowes del team Yamaha Factory Racing Team ha tagliato per primo il traguardo della 8 ore di Suzuka stabilendo anche il record dei giri percorsi con 218 passaggi nelle 8 ore (ben 1263 km); al muretto, pronti a festeggiare, c’erano gli altri due componenti dell’equipaggio Yamaha: Pol Espargaro, pilota MotoGp del team Yamaha Tech 3 alla sua seconda vittoria consecutiva a Suzuka, e Katsuyuki Nakasuga (sei volte campione All Japan Superbike). È stato il coronamento di un weekend perfetto per il team Yamaha, che ha conquistato ieri la pole grazie a un Espargaro in splendida forma, e oggi ha condotto per tutto il tempo la corsa dopo aver agguantato la testa della gara all’inizio con Nakasuga. È la seconda volta che Yamaha conquista due vittorie consecutive alla 8 ore di Suzuka, dopo la doppietta del 1987-88. Dietro la Yamaha M1 numero 21 è arrivata la Kawasaki ZX-10R del Green Team, protagonista tra le mani di Leon Haslam di un duello memorabile dopo sei ore di gara, con sorpassi tiratissimi tra i doppiati, con un vecchio leone come Noriyuki Haga, classe 1975, che a Suzuka ha corso con la GSX-R1000 del team Suzuki Yoshimura, a fianco di Joshua Brookes e Takuya Tsuda. Proprio il team Suzuki Yoshimura conquista il terzo posto, a soli 13 secondi dal secondo, e precedendo la Yamaha YART, arrivata quarta. Giornata no per Honda, con la moto del team Harc Pro fuori dai giochi a meno di tre ore dalla partenza: Nicky Hayden, infatti, si è fermato per un guasto e vede sfumare le sue possibilità a 13 anni dalla sua ultima partecipazione a Suzuka. Destino simile anche per FCC TSR con Dominique Aegerter fermato da una scivolata nelle prime fasi di gara.
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