In 60 al corso per motociclisti volontari di Protezione civile
La Federazione motociclistica italiana ha organizzato, giovedì 27 e venerdì 28 aprile, il primo corso di formazione - teorico e pratico - per motociclisti volontari tra i Comuni di Cerveteri e Roma, necessario per essere inseriti nell’elenco centrale e quindi operativi a livello nazionale sin da subito
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Politica e trasporti
In moto in soccorso del prossimo
La FMI è stata riconosciuta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Protezione civile come un’organizzazione nazionale di volontariato. In tale veste, ha ottenuto la facoltà di selezionare e formare i motociclisti che saranno inseriti nell’elenco centrale dei motociclisti volontari per poter intervenire a livello nazionale. Il riconoscimento ottenuto dalla Fmi, infatti, prevede che, in caso di emergenze di carattere nazionale, possa essere richiesto il supporto dei motociclisti per diversi impieghi operativi; è quanto già accaduto in occasione dei tragici avvenimenti che hanno colpito il Centro Italia nei mesi scorsi. I 60 iscritti al corso durante la prima giornata sono stati impegnati nel modulo formativo FMI, tenuto da tecnici federali nella Sala del Granarone del Comune di Cerveteri (RM). Durante la parte teorica, sono state trattate le molte tematiche legate all’applicazione dell’attività motociclista in ambiti operativi di protezione civile; la parte pratica ha invece impegnato gli aspiranti volontari in esercitazioni motociclistiche all’interno di aree boschive, durante le quali sono stati affrontati diversi ostacoli in cui potrebbe incorrere il motociclista volontario impegnato in contesti operativi anche estremi. I corsisti hanno poi avuto moto di visitare aree di particolare rilievo strategico-operativo presenti all’interno del dipartimento, come la Sala Situazione Italia, il COAU (Centro operativo aereo unificato) e il COEMM (Centro operativo per le emergenze marittime). Mentre per questo primo corso sono stati informati coloro che nei mesi scorsi, in maniera spontanea, si sono interessati a tale attività prendendo contatti con l’ufficio del Dipartimento Politiche Istituzionali FMI, per i prossimi corsi saranno divulgate tutte le informazioni utili per le richieste di partecipazione.
La FMI è stata riconosciuta dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Protezione civile come un’organizzazione nazionale di volontariato. In tale veste, ha ottenuto la facoltà di selezionare e formare i motociclisti che saranno inseriti nell’elenco centrale dei motociclisti volontari per poter intervenire a livello nazionale. Il riconoscimento ottenuto dalla Fmi, infatti, prevede che, in caso di emergenze di carattere nazionale, possa essere richiesto il supporto dei motociclisti per diversi impieghi operativi; è quanto già accaduto in occasione dei tragici avvenimenti che hanno colpito il Centro Italia nei mesi scorsi. I 60 iscritti al corso durante la prima giornata sono stati impegnati nel modulo formativo FMI, tenuto da tecnici federali nella Sala del Granarone del Comune di Cerveteri (RM). Durante la parte teorica, sono state trattate le molte tematiche legate all’applicazione dell’attività motociclista in ambiti operativi di protezione civile; la parte pratica ha invece impegnato gli aspiranti volontari in esercitazioni motociclistiche all’interno di aree boschive, durante le quali sono stati affrontati diversi ostacoli in cui potrebbe incorrere il motociclista volontario impegnato in contesti operativi anche estremi. I corsisti hanno poi avuto moto di visitare aree di particolare rilievo strategico-operativo presenti all’interno del dipartimento, come la Sala Situazione Italia, il COAU (Centro operativo aereo unificato) e il COEMM (Centro operativo per le emergenze marittime). Mentre per questo primo corso sono stati informati coloro che nei mesi scorsi, in maniera spontanea, si sono interessati a tale attività prendendo contatti con l’ufficio del Dipartimento Politiche Istituzionali FMI, per i prossimi corsi saranno divulgate tutte le informazioni utili per le richieste di partecipazione.
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