2017 in moto, 14 destinazioni da non perdere!
Il gelo ci costringe a restare a casa, ma per fortuna la mente può spaziare, preferibilmente in sella a una moto. E perché non cominciare a programmare le vacanze estive per dimenticare le temperature polari e il fondo ghiacciato delle nostre strade. Ecco alcune mete da non perdere se amate le moto e soprattutto la guida
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Dove andare quando farà più caldo
Il gelo di questi giorni e la ripresa lavorativa "post Epifania" non conciliano di certo con l'idea di un viaggio in moto. Ma se siete dei sognatori e vi piace portarvi avanti con la programmazione dell'estate, ecco quattordici mete (esotiche e non) da prendere seriamente in considerazione in previsione di un viaggio on the road nell'estate 2017. Alcune sono lontanissime, altre, invece, insospettabilmente vicine, ma tutte hanno un denominatore comune: i loro percorsi da sogno. Vediamole tutte, dalle più esotiche alle più vicine
In giro per il mondo
Iroha-Zaka (Giappone) - Questa strada unisce la città di Nikko a Oku-Nikko. Il percorso è costituito da 48 curve, ognina è denominata con una lettera dell'antico alfabeto giapponese. La prima curva si chiama appunto Iroha da qui, il nome della strada.
Red Rock Canyon (Usa) - Se sognate l'America e volete una destinazione alternativa alla scontatissima Route 66, vi proponiamo il Red Rock Canyon. A non più di 25 km da Las Vegas, sorge questo meraviglioso parco naturale il cui marchio di fabbrica, manco a dirlo, è la roccia rossa tipica di queste zone. Una strada a "tagliarlo" in due, inserita perfettamente in un panorama surreale e alquanto suggestivo. Ovviamente un'Harley-Davidson è d'obbligo.
Jebel Hafeet Mountain Road (Emirati Arabi) - Questa strada si trova negli Emirati Arabi e ed è lunga circa 7 km. Attraversa il deserto e termina proprio davanti a un palazzo di proprietà dei governanti del paese. Le curve sono 60 e il suo tracciato miscela bene rettilinei veloci e curve ampie e guidate.
Los Caracoles (Cile) - Una strada tipicamente cilena che, come tale, è caratterizzata da percentuali di pendenza molto elevate. La strada è aperta tutto l'anno anche se per molti mesi l'asfalto è letteralmente sotterrato dalla neve. Inutile dire che le Ande, viste da due ruote sono un paradiso per occhi e mente.
A spasso per l'Europa
Il Tourist Trophy (UK) - L'isola di Man non ha bisogno di presentazioni. La più famosa delle gare su strada si tiene a nella prima settimana di giugno e, se riuscite a organizzare una spedizione qualche giorno prima l'inizio della competizione avrete la possibilità di "girare" sul Mountain con viabilità a senso unico durante il mad sunday, un vero sogno per chiunque adori le moto sportive.
Atlantic Road (Norvegia) - Questa strada si trova in Norvegia e collega le cittadine di Molde e Kristiansund. L'altimetria di questi 8 chilometri fa invidia alle più spettacolari montagne russe: interminabili salite, seguite da repentine discese capaci di smuovere lo stomaco anche ai piloti più forti
Transfăgărăşan (Romania) - Si trova in Romania questo un parcogiochi per motociclisti. Nei suoi 90 km di curve e tornanti ben raccordati la strada attraversa la parte alta dei monti Carpazi. Chiusa da ottobre a giugno, la si può percorrere solo per tre mesi all'anno.
B500 (Germania) - Per più di 60 km il B500 contorce la sua strada attraverso la Foresta Nera da Baden-Baden a Freudenstadt, in Germania occidentale. Il B500 è una miscela finemente equilibrata di tornanti ben raccordati e punti veloci, praticamente un sogno a due ruote.
Troolstigen (Norvegia) - Questa strada si trova in Norvegia ed è caratterizzata dalla costante ripidezza (9 - 11%) e da panorami mozzafiato. Una volta in cima è possibile ammirare la Stigfossen, una cascata di più di 300 metri che cade ungo il fianco della montagna
The Road Lysebotn (Norvegia) - Questa via norvegese è considerata una delle strade più divertenti al mondo: 27 tornanti e una galleria di 1,1 km, uniti a un asfalto perfetto permettono a chi la percorre di godersi appieno il gusto della guida.
Praticamente dietro casa...
Oberalp Pass (Svizzera) - Questa strada si snoda in Svizzera unisce la zona centrale del paese con il cantone dei Grigioni. Come molti passi alpini ache l'Oberalp Pass è aperto solo d'estate. D'inverno, invece, per la sua altimetria e le sue curve strette viene utilizzata come pista da sci o slittino.
Passo del San Bernardino (Svizzera)- Situato a 2.000 metri di altezza questa strada collega la città svizzera di Mesolcina a quella di Hinterrein. Le sue curve impegnative unite a tornanti molto tecnici ne fanno una delle strade più divertenti per i motociclisti
Col de Turini (Francia) - Questa strada è certamente nota agli appassionati di Rally visto che sulle sue curve si svolge il mitico Rally di Montecarlo. Situata a sud della Francia è lunga 32 chilometri e presenta 34 tornanti, nonostante ciò si possono raggiungere velocità parecchio elevate (ma noi non vi abbiamo detto niente).
Passo dello Stelvio (Italia) - Una strada che almeno per noi italiani non ha bisogno di troppe presentazioni: 48 tornanti e un'altitudine massima di circa 3000 metri fanno dello Stelvio un paradiso per motociclisti (e automobilisti) di ogni età. Se non ci siete mai stati è il caso di approfittarne il prima possibile, le "voci" che girano su questo passo, e cioè le tante proposte di chiusura per una tot di ore al giorno ai motociclisti, con l'arrivo della bella stagione tornano fuori ciclicamente...
Il gelo di questi giorni e la ripresa lavorativa "post Epifania" non conciliano di certo con l'idea di un viaggio in moto. Ma se siete dei sognatori e vi piace portarvi avanti con la programmazione dell'estate, ecco quattordici mete (esotiche e non) da prendere seriamente in considerazione in previsione di un viaggio on the road nell'estate 2017. Alcune sono lontanissime, altre, invece, insospettabilmente vicine, ma tutte hanno un denominatore comune: i loro percorsi da sogno. Vediamole tutte, dalle più esotiche alle più vicine
In giro per il mondo
Iroha-Zaka (Giappone) - Questa strada unisce la città di Nikko a Oku-Nikko. Il percorso è costituito da 48 curve, ognina è denominata con una lettera dell'antico alfabeto giapponese. La prima curva si chiama appunto Iroha da qui, il nome della strada.
Red Rock Canyon (Usa) - Se sognate l'America e volete una destinazione alternativa alla scontatissima Route 66, vi proponiamo il Red Rock Canyon. A non più di 25 km da Las Vegas, sorge questo meraviglioso parco naturale il cui marchio di fabbrica, manco a dirlo, è la roccia rossa tipica di queste zone. Una strada a "tagliarlo" in due, inserita perfettamente in un panorama surreale e alquanto suggestivo. Ovviamente un'Harley-Davidson è d'obbligo.
Jebel Hafeet Mountain Road (Emirati Arabi) - Questa strada si trova negli Emirati Arabi e ed è lunga circa 7 km. Attraversa il deserto e termina proprio davanti a un palazzo di proprietà dei governanti del paese. Le curve sono 60 e il suo tracciato miscela bene rettilinei veloci e curve ampie e guidate.
Los Caracoles (Cile) - Una strada tipicamente cilena che, come tale, è caratterizzata da percentuali di pendenza molto elevate. La strada è aperta tutto l'anno anche se per molti mesi l'asfalto è letteralmente sotterrato dalla neve. Inutile dire che le Ande, viste da due ruote sono un paradiso per occhi e mente.
A spasso per l'Europa
Il Tourist Trophy (UK) - L'isola di Man non ha bisogno di presentazioni. La più famosa delle gare su strada si tiene a nella prima settimana di giugno e, se riuscite a organizzare una spedizione qualche giorno prima l'inizio della competizione avrete la possibilità di "girare" sul Mountain con viabilità a senso unico durante il mad sunday, un vero sogno per chiunque adori le moto sportive.
Atlantic Road (Norvegia) - Questa strada si trova in Norvegia e collega le cittadine di Molde e Kristiansund. L'altimetria di questi 8 chilometri fa invidia alle più spettacolari montagne russe: interminabili salite, seguite da repentine discese capaci di smuovere lo stomaco anche ai piloti più forti
Transfăgărăşan (Romania) - Si trova in Romania questo un parcogiochi per motociclisti. Nei suoi 90 km di curve e tornanti ben raccordati la strada attraversa la parte alta dei monti Carpazi. Chiusa da ottobre a giugno, la si può percorrere solo per tre mesi all'anno.
B500 (Germania) - Per più di 60 km il B500 contorce la sua strada attraverso la Foresta Nera da Baden-Baden a Freudenstadt, in Germania occidentale. Il B500 è una miscela finemente equilibrata di tornanti ben raccordati e punti veloci, praticamente un sogno a due ruote.
Troolstigen (Norvegia) - Questa strada si trova in Norvegia ed è caratterizzata dalla costante ripidezza (9 - 11%) e da panorami mozzafiato. Una volta in cima è possibile ammirare la Stigfossen, una cascata di più di 300 metri che cade ungo il fianco della montagna
The Road Lysebotn (Norvegia) - Questa via norvegese è considerata una delle strade più divertenti al mondo: 27 tornanti e una galleria di 1,1 km, uniti a un asfalto perfetto permettono a chi la percorre di godersi appieno il gusto della guida.
Praticamente dietro casa...
Oberalp Pass (Svizzera) - Questa strada si snoda in Svizzera unisce la zona centrale del paese con il cantone dei Grigioni. Come molti passi alpini ache l'Oberalp Pass è aperto solo d'estate. D'inverno, invece, per la sua altimetria e le sue curve strette viene utilizzata come pista da sci o slittino.
Passo del San Bernardino (Svizzera)- Situato a 2.000 metri di altezza questa strada collega la città svizzera di Mesolcina a quella di Hinterrein. Le sue curve impegnative unite a tornanti molto tecnici ne fanno una delle strade più divertenti per i motociclisti
Col de Turini (Francia) - Questa strada è certamente nota agli appassionati di Rally visto che sulle sue curve si svolge il mitico Rally di Montecarlo. Situata a sud della Francia è lunga 32 chilometri e presenta 34 tornanti, nonostante ciò si possono raggiungere velocità parecchio elevate (ma noi non vi abbiamo detto niente).
Passo dello Stelvio (Italia) - Una strada che almeno per noi italiani non ha bisogno di troppe presentazioni: 48 tornanti e un'altitudine massima di circa 3000 metri fanno dello Stelvio un paradiso per motociclisti (e automobilisti) di ogni età. Se non ci siete mai stati è il caso di approfittarne il prima possibile, le "voci" che girano su questo passo, e cioè le tante proposte di chiusura per una tot di ore al giorno ai motociclisti, con l'arrivo della bella stagione tornano fuori ciclicamente...
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