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Pedro Acosta: troppo controllo di trazione o troppo poco?

Le qualifiche del fenomeno spagnolo non sono andate come sperava, per lui terza fila e settimo tempo e ha fatto solo un po' meglio nella Sprint. Ma già ieri aveva spiegato che c’erano dei problemi

Ieri Pedro Acosta aveva ottenuto il terzo miglior tempo, dietro agli imprendibili Martin e Bagnaia. Oggi le qualifiche non sono andate come si aspettava, per lui terza fila e un settimo tempo (comunque di gran lunga il migliore tra i piloti KTM). Che non tutto andasse nel migliore dei e il risultato del venerdì fosse anche frutto del suo talento era chiaro, e Pedro aveva spiegato quali erano le difficoltà che aveva incontrato.

Qui la classifica del mondiale.

Controllo di trazione o potenza?

Il problema che affligge le KTM è sostanzialmente di bilanciamento, non raro sulle MotoGP che devono riuscire a trovare il giusto equilibrio tra prestazioni assolute, elettronica e, soprattutto, gestione delle gomme,

 “In MotoGP – spiegava Acosta - abbiamo tanta potenza, ma se abbiamo troppo traction control non andiamo forte, ma se ne abbiamo poco scaldiamo la gomma e la deterioriamo. Abbiamo dovuto migliorare tanto per avere più dolcezza all’apertura del gas”. 

Sul tema gomme ha ammesso: “La gomma davanti è un po’ un punto interrogativo, lavoreremo per capire cosa fare". E in effetti oggi  in qualifica non è andata come sperava e nella Sprint ha fatto un po' meglio.

 

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