MotoGP 2022 Aragon, Marquez: “Se commetto errori, significa che sto spingendo” Orari TV
MotoGP news – Nella classifica combinata dei tempi del venerdì l’ottavo posto è stato firmato da Marc Marquez, tornato alla guida della Honda dopo ben quattro mesi. Lo spagnolo si è fermato a tre decimi e mezzo dal primo, ecco come ha raccontato le due prime sessioni di prove libere
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Un grande ritorno
C’era tanta attesa oggi sul ritorno di Marc Marquez in pista, che è tornato alla guida della Honda RC213V del team Repsol dopo la quarta operazione al braccio destro. Lo spagnolo è stato lontano dai circuiti per quattro mesi, concentrato sull’intervento chirurgico e sulla successiva riabilitazione, e al termine del venerdì del Gran Premio d’Aragon lo troviamo in ottava posizione nella classifica combinata dei tempi, con un ritardo di 359 millesimi dal primo, Jorge Martin.
Primo giorno positivo
L’otto volte iridato ha fermato il cronometro sull’1'47.761 e ha raccontato: “Sono molto felice di essere tornato in sella e di correre di nuovo in MotoGP. Le sensazioni dalla mattina al pomeriggio sono migliorate molto. Al mattino non stavo guidando bene ed ero piuttosto rigido sulla moto. Poi nel pomeriggio sono stato più rilassato, non mi sono stancato tanto e abbiamo potuto lavorare in modo migliore”.
Quello che bisogna capire è come saranno le sue sensazioni sulla lunga distanza. Domenica lo attendono 23 giri consecutivi e ha ammesso: “Domani non farò lung run, aspetteremo la gara. Ho chiuso come migliore Honda, ma siamo lontani da dove vogliamo arrivare. È una moto anti-naturale per il mio stile”. Nel fare il bilancio della giornata ha aggiunto: “Nel complesso, è stato bello capire la moto e come guidare di nuovo bene su questa pista. Nel mio ultimo giro con la gomma morbida, stavo facendo un buon giro ma ho perso qualcosa nell'ultima curva. Se commetto errori, significa che sto spingendo, il che è positivo. Ci sono alcune cose su cui lavorare”.
Cliccate qui per sapere gli orari diretta TV del GP di Aragon.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
C’era tanta attesa oggi sul ritorno di Marc Marquez in pista, che è tornato alla guida della Honda RC213V del team Repsol dopo la quarta operazione al braccio destro. Lo spagnolo è stato lontano dai circuiti per quattro mesi, concentrato sull’intervento chirurgico e sulla successiva riabilitazione, e al termine del venerdì del Gran Premio d’Aragon lo troviamo in ottava posizione nella classifica combinata dei tempi, con un ritardo di 359 millesimi dal primo, Jorge Martin.
Primo giorno positivo
L’otto volte iridato ha fermato il cronometro sull’1'47.761 e ha raccontato: “Sono molto felice di essere tornato in sella e di correre di nuovo in MotoGP. Le sensazioni dalla mattina al pomeriggio sono migliorate molto. Al mattino non stavo guidando bene ed ero piuttosto rigido sulla moto. Poi nel pomeriggio sono stato più rilassato, non mi sono stancato tanto e abbiamo potuto lavorare in modo migliore”.
Quello che bisogna capire è come saranno le sue sensazioni sulla lunga distanza. Domenica lo attendono 23 giri consecutivi e ha ammesso: “Domani non farò lung run, aspetteremo la gara. Ho chiuso come migliore Honda, ma siamo lontani da dove vogliamo arrivare. È una moto anti-naturale per il mio stile”. Nel fare il bilancio della giornata ha aggiunto: “Nel complesso, è stato bello capire la moto e come guidare di nuovo bene su questa pista. Nel mio ultimo giro con la gomma morbida, stavo facendo un buon giro ma ho perso qualcosa nell'ultima curva. Se commetto errori, significa che sto spingendo, il che è positivo. Ci sono alcune cose su cui lavorare”.
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