Moto2, Vietti in Austria al successo con Fantic: “L’abbiamo sudato, ci voleva!”

L'emozione di Vietti
Per il debutto nel Mondiale Fantic aveva deciso di puntare l’anno scorso sull’esperienza di Celestino Vietti, che però non ha avuto un inizio di stagione semplice. Nelle prime nove gare è riuscito solo a conquistare un quarto posto e una pole position, ma in occasione del decimo appuntamento stagionale, in Austria, ha raggiunto la vittoria. Teatro di questo grande traguardo è stato il Red Bull Ring, dove ha battuto il favorito, Pedro Acosta, prendendo il margine necessario che gli è servito per tornare alla vittoria. Il piemontese cresciuto sotto l’ala di Valentino Rossi ha dichiarato: “Quando ho tagliato il traguardo ho solo pensato…FINALMENTE. Ho tirato un sospiro di sollievo che avevo lì da tanto tanto. Sono davvero entusiasta di questo risultato, ce lo meritiamo. Mi sono emozionato, adesso dobbiamo continuare così”.

"Quest'anno non ho niente da perdere"
A volte i piloti dicono che si sentono di poter vincere anche prima che inizi la gara, ma questa volta non è andata così per Vietti: “Sapevo che Pedro ne aveva un po’ di più e lui riesce a fare dei giri anche molto veloci in gara, soprattutto con il serbatoio pieno. Rispetto al solito ho perso meno all’inizio e allora ho pensato che potesse essere una buona giornata. Da metà gara mi sono avvicinato un po’ a Pedro, lui ha commesso qualche errore. Ci ho provato e, anche se non mi piace, quest’anno non ho niente da perdere”.

Un successo desiderato a lungo
La prima pare di stagione è stata tutt’altro che facile e ha dichiarato: “Ho vissuto un periodo difficile. Soprattutto dopo la fine dell’anno scorso c’era tanta voglia di rifarsi, tanta aspettativa e speravo di riuscirci prima. Non siamo neanche stati troppo fortunati quest’anno. Sono veramente contento, ci voleva tanto. L’abbiamo sudata molto. È stata una gara pulita, siamo arrivati da dietro. Spero di ripartire da qua”.
È passato più di un anno dall’ultimo successo a suo nome che risale al GP di Catalogna del 2022: “Non posso dire che ho dubitato di me stesso, non lo faccio mai anche se non mi espongo tanto. Forse qualcuno l’ha fatto e quello mi da anche carica. A casa chi mi ha aiutato mi ha sempre tenuto con il sorriso. Sono contento e questo è anche per loro. Mi hanno sempre detto che secondo loro potevo lottare almeno per il podio in tutte le gare. I complimenti di Francesco Bagnaia mi fanno un gran piacere. Ringrazio anche tutta la squadra che continua a lavorare duramente ogni weekend”.