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Bagnaia Re di Assen, Martin, Bastianini, Marc Marquz: il loro punto di vista sul GP d’Olanda

Nessuno ha potuto fermare Bagnaia anche sulla lunga distanza,  Martin ha cercato di limitare i danni, mentre Bastianini ha fatto un’altra rimonta delle sue e Marc Marquez ha fatto il possibile, ma ha chiuso quarto e poi ha ricevuto la penalità

Bagnaia: "Sono riuscito a essere veloce e preciso"

Un’altra partenza perfetta per Francesco Bagnaia dalla pole position nel Gran Premio d’Olanda, che lo ha visto subito prendere un po’ di vantaggio, poi aumentato nel corso di tutti i 26 giri a disposizione. Nessuno ha potuto contrastare questo suo dominio, in cui ha anche segnato il nuovo record sul giro in gara in 1’31.866. Sale così a 23 il suo numero di vittorie in MotoGP e con Ducati, arrivando a eguagliare Casey Stoner.
Pecco ha dichiarato: “Mi sono davvero divertito un sacco questo weekend e tutto è andato nella maniera perfetta. Voglio ringraziare la squadra perché abbiamo fatto un lavoro fantastico in questo fine settimana: già da giovedì avevamo le idee chiare riguardo alla messa a punto della moto e nel primo turno di libere eravamo praticamente a posto. La gara è stata di 30 secondi più veloce dello scorso anno, il che è incredibile. Sono riuscito ad essere veloce e preciso, il meteo è stato fantastico e quindi siamo riusciti a mostrare tutto il nostro potenziale”.

Bastianini: “Pecco non era alla nostra portata”

È stata una gara diversa quella di Enea Bastianini, che ad Assen è partito decimo e grazie a grandi sorpassi è salito sul terzo gradino del podio. Il romagnolo è stato impeccabile nella seconda metà di gara quando ha avuto la meglio su altri quattro piloti, assicurandosi così il quarto podio stagionale.
Lui l’ha raccontata così: “È stato incredibile, anche se la gara è stata un po’ strana. Ho provato a spingere sin dall’inizio ma facevo un po’ fatica con il posteriore, soprattutto in uscita delle curve a destra. Il feeling è migliorato giro dopo giro e, quando gli altri sono calati un po’, io ho mantenuto il ritmo e sono stato in grado di spingere anche un po’ di più. Sono tornato sui piloti in lotta per il podio: ci ho provato, mi sono divertito facendo diversi sorpassi e sono riuscito a conquistare la terza posizione. Ovviamente sapevo che Pecco non era alla nostra portata questo weekend e anche Martín è stato bravo a stargli dietro, quindi va bene così. Sono molto felice e ringrazio la squadra per il lavoro fatto perché due giorni fa non eravamo nelle condizioni di poter fare bene, mentre ora siamo qui sul podio”.

Martin: "Gara difficile in termini di ritmo"

Tra i due piloti ufficiali Ducati ha chiuso Jorge Martin, che nonostante i due secondi posti della Sprint e del GP ha mantenuto la vetta del campionato. Lo spagnolo del team Pramac è sempre stato il primo degli inseguitori di Bagnaia in Olanda, ma nulla ha potuto per avere la meglio e portare a casa una vittoria. Al termine dei 26 giri ha dichiarato: “È stata una gara difficile in termini di ritmo. Ho cercato di colmare questo divario durante ogni sessione, poco a poco, e ogni giorno mi sono avvicinato sempre un po’ di più. Oggi ho usato tutte le mie carte, potendo lottare con Bagnaia, ma su questa pista lui ha un feeling speciale e diventa particolarmente complicato duellare con lui. Comunque oggi mi sentivo molto bene, ho potuto guidare bene e non vedo l'ora di arrivare in Germania, che è uno dei miei circuiti preferiti”. Proprio dove l’anno scorso in un duello con lo stesso Bagnaia Martin vinse.

Marquez: "Avrei potuto ottenere due quarti posti, invece..."

Dopo una lunga battaglia per la terza posizione e con tanti piloti tutti con il coltello tra i denti, Marc Marquez ha concluso la prova olandese con un quarto posto di tutto rispetto. Successivamente, però, è stata riscontrata un’irregolarità della sua gomma anteriore e per questo ha ricevuto la penalità di 16 secondi. Nella classifica aggiornata lo spagnolo del team Gresini ha ottenuto quindi un decimo posto e ha raccontato: “Purtroppo, anche se per un dato minimo, siamo fuori dalle regole sulla pressione delle gomme e accettiamo la penalità. Un peccato uscire da qui con pochissimi punti, avrei potuto chiudere con due quarti posti e invece… Il tocco con Bastianini ha influito ma non cerchiamo scuse, stavo giocando bene con la pressione delle gomme fino a quel momento. Adesso chiudiamo questo fine settimana e pensiamo alla Germania”.

Classifica piloti MotoGP

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