Quanto fa la Royal Enfield Himalayan 450? Ecco tutti i dati della crossover indiana
La Royal Enfield Himalayan 450 offre prestazioni interessanti e consumi contenuti. Ecco i rilevamenti appena "scodellati" dal nostro centro prove
Potenza e Coppia
- Potenza massima: 37,60 CV alla ruota a 7.576 giri/min.
Coppia massima: 37,34 Nm a 5.883 giri/min.
Il nuovo monocilindrico da 452 cm³ offre una guida vivace e robusta, con un’accelerazione fluida e una coppia disponibile sin dai bassi regimi.
Velocità massima e accelerazione
- Velocità massima: 156,5 km/h
- Accelerazione 0-400 metri: 14,64 secondi (in modalità Performance)
- Accelerazione 0-1000 metri: 29,40 secondi
- Accelerazione 0-100 km/h: 6,08 secondi
La Himalayan non è un fulmine, ma considerando la sua potenza comunque si difende bene.
Consumi
- In autostrada: 21,45 km/l
- Extraurbano: 32,31 km/l
- A 90 km/h: 32,70 km/l
- A 120 km/h: 24,82 km/l
- Al massimo: 15,70 km/l
La Himalayan garantisce un’autonomia notevole, con oltre 384,7 km percorribili con un pieno a velocità costante di 120 km/h.
Ripresa e peso
- Ripresa sui 400 metri partendo da 50 km/h: 15 sec
- Peso: 189 kg
Prezzo
La Royal Enfield Himalayan 450 costa 6.250 euro, un prezzo decisamente interessante per una moto che offre un mix equilibrato di prestazioni e comfort.
Il motore che mancava
La Himalayan 450 è equipaggiata con il nuovo motore monocilindrico raffreddato a liquido da 452 cm³, capace di erogare 37,6 CV alla ruota. La ciclistica è composta da un telaio a doppio trave in tubi d’acciaio, forcella a steli rovesciati e un forcellone lungo con monoammortizzatore regolabile nel precarico. Le ruote da 21” all’anteriore e 17” al posteriore confermano la sua vocazione off-road. L'ABS è disinseribile, e ci sono anche due mappe motore (Performance ed Eco) per adattarsi alle diverse condizioni di guida. Con un peso di 189 kg, è ben bilanciata e facile da manovrare, anche sui terreni più difficili.
Moto a 360°
La Himalayan 450 è facile da guidare grazie ancheb alla sua posizione di guida ben studiata. Le sospensioni garantiscono un buon comfort sia su strada che fuori. Il motore risponde in modo vivace ai comandi dell’acceleratore, con una potenza sufficiente per affrontare la maggior parte delle situazioni, anche se sotto i 2.500 giri è meglio non insistere con le marce lunghe. In fuoristrada, la moto si comporta bene, grazie alla sua struttura snella e al peso contenuto, mentre in città si rivela agile e facile da manovrare, rendendola una compagna versatile per ogni avventura.