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Guida all'acquisto di una moto: i consigli per non sbagliare

Comprare una moto è un impegno che va soppesato a dovere, meglio evitare gli acquisti di pancia. Ecco qualche consiglio per non sbagliare la scelta e farsi per bene i conti in tasca

Acquistare una moto è un passo importante,  prima di mettere mano al portafogli è fondamentale valutare numerosi aspetti, che sia la prima moto o un bel rinnovo del "parco mezzi" è sempre meglio evitare passi affrettati. Ecco qualche consiglio.

Budget e costi nascosti   

Definire un budget realistico è il punto di partenza per ogni acquisto: la moto non fa eccezione. Tuttavia, limitarsi al prezzo di acquisto della moto in sé non è sufficiente, ci sono altre voci che andranno ad incidere sulla spesa complessiva. 

-  Determinare il budget disponibile

Il costo di una moto può variare da poche migliaia di euro per un modello usato, fino a superare i 20.000 euro per mezzi di alta gamma. Stabilire fin da subito una cifra massima permette di restringere il campo delle opzioni.  

- Scegliere come pagare

Sull'unghia alla consegna oppure anticipando una parte e finanziando il resto? Dipende dalle vostre capacità, con un finanziamento spalmate lo sforzo ma alla fine pagherete la moto più di quello che avreste fatto saldando tutto al momento dell'acquisto. Confrontate le due cifre e valutate se la spesa in più fats col finanziamento comunque vi conviene. Tenete presente che i concessionari guadagnano anche facendo un finanziamento, quindi non è raro che siano disposti a fare più sconti a chi decide di pagare a rate. 

-  Confrontare i prezzi di mercato

Verificare il costo del modello scelto su siti di annunci, concessionari e portali specializzati aiuta a evitare di pagare più del dovuto. Ugualmente, conviene cercare offerte e promozioni lanciate di mese in mese dalle singole Case. Spesso si può risparmiare parecchio.

-  Valutare bene i costi aggiuntivi: bollo e assicurazione

L’acquisto del mezzo non è tutto: l’assicurazione, ad esempio, è una voce rilevante, il cui costo varia in base al modello, alla cilindrata e all'età e luogo di residenza dell’intestatario. A ciò si aggiunge poi il bollo, variabile in base alla potenza e all'omologazione Euro, senza poi contare le eventuali garanzie accessorie come furto e incendio.

-  Non risparmiate sull'abbigliamento

Solo il casco è obbligatorio per legge, un modello di qualità può costare tra i 200 e i 500 euro, è buona regola non risparmiare anche sul resto dell'abbigliamento tecnico. Una giacca con protezioni parte dai 150 euro in su; stivali, guanti e pantaloni con rinforzi e protezioni aggiungono almeno altri 300-400 euro. Tutte spese da prendere in considerazione quando si fa una stima dei costi che si possono affrontare

- Manutenzione ordinaria e straordinaria

Tagliandi regolari, sostituzioni di pneumatici e interventi straordinari vanno considerati nel bilancio complessivo. Chiaro che moto più performanti richiedano, di norma, costi superiori in fatto di manutenzione. Da non sottovalutare poi i prezzi mediamente richiesti per i tagliandi e manutenzione: alcune Case sono decisamente più care di altre. Spese che, specialmente sul lungo periodo, avranno un impatto non indifferente. 

Esigenze personali 

Al di là del prezzo di listino, la scelta del modello dipende dalle esigenze personali e dal tipo di utilizzo che si intende fare della moto. È importante non lasciarsi guidare solo dall’estetica o dal fascino di un determinato marchio/modello, ma considerare in modo pragmatico le proprie ncessità e  abitudini di guida.  Ecco alcuni consigli. 

- Identificare il tipo di moto che si desidera acquistare

Le touring, ad esempio, sono ideali per i lunghi viaggi grazie a comfort e capacità di carico, le naked perfette per chi cerca una moto versatile e facile da gestire, sia in città che su strade tortuose, le crossover, assai versatili, per chi ama alternare strada e sterrato, mentre le sportive, sicuramente ottime per chi cerca emozioni forti e prestazioni elevate, sono inadatte per i piloti che vogliono comfort e sognano lunghe percorrenze.  

-  Verificare la rete di assistenza

Scegliere un marchio con una buona copertura di officine autorizzate garantisce interventi rapidi e ricambi facilmente reperibili, controllate soprattutto la presenza di punti di assistenza dove abitate. Aspettare settimane per un ricambio o essere costretti a macinare chilometri per un tagliando potrebbero guastare il gusto di andare in moto. 

Nuova o usata?   

La scelta può essere tra una moto nuova e una usata. Come  sappiamo, entrambe le opzioni hanno vantaggi e svantaggi da valutare attentamente. 

Moto nuova  

  -  Offre tecnologie aggiornate, garanzia ufficiale e la certezza di acquistare un mezzo mai utilizzato. 

  - Rappresenta la scelta migliore per chi desidera evitare sorprese, soprattutto se si è alle prime armi. Tuttavia, il costo iniziale è più alto e la svalutazione nei primi anni può essere significativa.  

Moto usata

Permette di risparmiare parecchio, ma richiede maggiore attenzione. Prima di acquistarla è importante valutare la condizione del mezzo. Se comprate da un privato non avrete alcuna garanzia, mentre l'usato dei concessionari per legge è garantito almeno 12 mesi. Ecco alcuni passi da fare per valutare correttamente una moto usata.

  1. Verifica approfondita magari con un meccanico di fiducia, controllando motore, sospensioni, freni e pneumatici (meglio informarsi sui problemi noti del modello che si va a visionare); qui una guida dettagliata sui controlli che vi consigliamo di effettuare. 

2. Richiesta del libretto dei tagliandi per verificare che la manutenzione sia stata eseguita regolarmente. Un mezzo con tagliandi certificati è indice di cura.  

3. Informarsi sul numero di precedenti proprietari: una moto con pochi passaggi di mano è generalmente più affidabile, mentre numerosi cambi di proprietà potrebbero indicare problemi ricorrenti. 

4. Controllate che non ci siano problemi burocratici come il fermo amministrativo che impedisce di utilizzare la moto. Per farlo è sufficiente effettuare una visura all’ACI tramite la targa, si può fare online oppure presso le delegazioni ACI. Con questo atto si sa per certo se ci sono “pendenze” sulla moto da comprare.

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