Tucano Urbano Hifive, il piumino che protegge - VIDEO
Sembra un piumino da passeggio, invece è un capo tecnico da moto certificato classe A, con tanto di protezioni CE e membrana impermeabile. L’abbiamo provato “su strada”: ecco come è fatto, come va e la nostra prova video in presa diretta
Giacche
Image
Foto e immagini
Da sempre i designer di Tucano Urbano propongono capi protettivi ma dall'aspetto "alla moda". Tra quelli nella collezione inverno 2020-2021, il più interessante è sicuramente il giubbotto Hifive del nostro test.
A prima vista sembra un classico "piumino" come quelli morbidi (e delicati) indossati sui campi da sci. Invece l'Hifive è un capo tecnico certificato CE Classe A secondo la direttiva EN17092:2020, quindi capace di proteggere i motociclisti in caso di cadute a velocità "urbane". Il tessuto esterno è in nylon Taslan ad alta tenacità con trattamento WR (Water Resistent), "accoppiato" a un'innovativa costruzione a 5 strati (da qui il nome) in grado di assicurare un'adeguata protezione all'abrasione e un'elevata impermeabilità (la casa parla di un'elevata colonna d'acqua pari a 5000 mm). L'imbottitura è in ecopiuma, tutte le cuciture sono nastrate per evitare infiltrazioni d'acqua e ci sono protezioni CE su spalle e gomiti "di serie", nonché la tasca sulla schiena per il back protector (optional, costa 45 euro).
Come va
Il giubbotto Hifive è davvero comodo: questa è la prima cosa che si nota indossandolo. Ha un taglio azzeccato che "ingloba" perfettamente le protezioni CE, quasi non ci si accorge di averle: l'Hifive si può usare tranquillamente in moto come per una passeggiata in centro. La vestibilità è asciutta, va bene con un maglioncino ma non con la giacca o con l'abito da ufficio: in questo caso valutate se prendere una taglia di più o scegliere invece un classico soprabito da moto. Il riparo dall'aria e l'isolamento dal freddo sono eccellenti: in città si può usarlo viaggiando in moto con addosso solo una maglietta e una felpa di cotone in pieno inverno, con temperature intorno prossime allo zero, e non avvertire il minimo disagio. I polsini stringono correttamente sui polsi, permettendo così di infilarli dentro i guanti "lunghi" invernali: forse un polsino interno in tessuto permetterebbe però di usare l'Hifive anche coi guanti corti senza il rischio di spifferi. Quanto al cappuccio fisso, è comodo a piedi e con un casco demi-jet, ma per usare un casco integrale o apribile sarebbe meglio removibile.
Pagella
Comfort
Notevole: una volta indossato, ci si dimentica di avere addosso un capo certificato, con tanto di protezioni per spalle e gomiti
Versatilità
Buona: la Hifive si può indossare indifferentemente per spostarsi in moto o scooter e per andare a passeggio, una volta scesi dalla moto
Qualità
Elevata: i materiali sono di qualità e la realizzazione curata, con attenzione ai particolari degna di capi ben più costosi
Prezzo
Buono, in rapporto alla qualità e alla flessibilità d'uso: si compra una giacca tecnica che poi si può sfruttare sempre, anche a piedi
A prima vista sembra un classico "piumino" come quelli morbidi (e delicati) indossati sui campi da sci. Invece l'Hifive è un capo tecnico certificato CE Classe A secondo la direttiva EN17092:2020, quindi capace di proteggere i motociclisti in caso di cadute a velocità "urbane". Il tessuto esterno è in nylon Taslan ad alta tenacità con trattamento WR (Water Resistent), "accoppiato" a un'innovativa costruzione a 5 strati (da qui il nome) in grado di assicurare un'adeguata protezione all'abrasione e un'elevata impermeabilità (la casa parla di un'elevata colonna d'acqua pari a 5000 mm). L'imbottitura è in ecopiuma, tutte le cuciture sono nastrate per evitare infiltrazioni d'acqua e ci sono protezioni CE su spalle e gomiti "di serie", nonché la tasca sulla schiena per il back protector (optional, costa 45 euro).
Come va
Il giubbotto Hifive è davvero comodo: questa è la prima cosa che si nota indossandolo. Ha un taglio azzeccato che "ingloba" perfettamente le protezioni CE, quasi non ci si accorge di averle: l'Hifive si può usare tranquillamente in moto come per una passeggiata in centro. La vestibilità è asciutta, va bene con un maglioncino ma non con la giacca o con l'abito da ufficio: in questo caso valutate se prendere una taglia di più o scegliere invece un classico soprabito da moto. Il riparo dall'aria e l'isolamento dal freddo sono eccellenti: in città si può usarlo viaggiando in moto con addosso solo una maglietta e una felpa di cotone in pieno inverno, con temperature intorno prossime allo zero, e non avvertire il minimo disagio. I polsini stringono correttamente sui polsi, permettendo così di infilarli dentro i guanti "lunghi" invernali: forse un polsino interno in tessuto permetterebbe però di usare l'Hifive anche coi guanti corti senza il rischio di spifferi. Quanto al cappuccio fisso, è comodo a piedi e con un casco demi-jet, ma per usare un casco integrale o apribile sarebbe meglio removibile.
Pagella
Comfort
Notevole: una volta indossato, ci si dimentica di avere addosso un capo certificato, con tanto di protezioni per spalle e gomiti
Versatilità
Buona: la Hifive si può indossare indifferentemente per spostarsi in moto o scooter e per andare a passeggio, una volta scesi dalla moto
Qualità
Elevata: i materiali sono di qualità e la realizzazione curata, con attenzione ai particolari degna di capi ben più costosi
Prezzo
Buono, in rapporto alla qualità e alla flessibilità d'uso: si compra una giacca tecnica che poi si può sfruttare sempre, anche a piedi
Aggiungi un commento