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Moto ferma, cosa controllare prima di tornare in sella

Ferma in garage da settimane, prima di rimettersi in strada l’amata moto ha bisogno di cure precise e attente operazioni di controllo. Dallo stato della batteria alla pressione degli pneumatici, ecco sei cose da controllare assolutamente prima di tornare in sella 
Un po' di manutenzione...
Oltre allo stop periodo invernale ora c'è anche quello dovuto al lockdown imposto dall’emergenza Coronavirus, le moto sono ferme in garage per molte, troppe settimane, e quando tutto sarà finito ci vorrà un accurato iter di operazioni per rimetterle in pista in tutta sicurezza e tranquillità. 
Dalla pressione degli pneumatici alla pulizia delle parti più sensibili allo sporco e alla polvere, ecco qualche consiglio per scongiurare eventuali problemi una volta tornati in sella.

Controllare gli pneumatici
Sarà anche banale, ma rimane comunque un’operazione fondamentale: specialmente se la moto è ferma da tanto tempo, la carcassa dello pneumatico sgonfio potrebbe essersi deformata ed un controllino è obbligatorio. Bisogna innanzitutto controllare la pressione - i valori corretti sono indicati sul libretto della moto e, successivamente, valutare attentamente lo stato del battistrada. Se doveste notarne un appiattimento o una screpolatura c’è poco da fare: mettete in conto un cambio di gomme… Sicurezza al primo posto!

Benzina e serbatoio
Prima di fermare la moto per un lungo periodo, si sa, svuotare il serbatoio è tra le operazioni maggiormente consigliate. Ugualmente, prima di “risvegliarla” dal letargo, è buona norma aggiungere della benzina nuova per “rinfrescare” quella rimasta sul fondo, le cui componenti più volatili sono nel tempo essere evaporate…

Batteria
Discorso analogo per la batteria: prima del letargo, specialmente se non si dispone di un mantenitore, staccare i cavi di alimentazione è tra le operazioni caldamente consigliate a tutti i motociclisti. Per il risveglio è comunque buona norma controllare il livello del liquido e mettere sotto carica la batteria.

Controllo olio motore
Anche in questo caso, si tratta di un’operazione da fare piuttosto spesso, a prescindere dal periodo di stop. A moto ben dritta, abbiate la pazienza di lasciar fluire l’olio nel serbatoio controllando dal piccolo oblò che il livello sia quello corretto. Se così non fosse, il rabbocco è obbligatorio. In alternativa, se non lo fate da molti chilometri, sarà il caso di procedere con un cambio olio, eliminado quello vecchio e riempiendo il serbatoio con olio nuovo… Alla moto non può far altro che bene!

Pulizia e lubrificazione delle parti
Specialmente su catena e pignone, nel corso delle settimane ferma in garage, la polvere potrebbe depositarsi e attaccarsi ai rimasugli di grasso. Meglio pulire il tutto con appositi prodotti - sui siti di ecommerce se ne trovano a volontà -  e ingrassare  nuovamente le singole parti una volta puliti e rimossi tutti i detriti.

Carte e documenti
Infine, non meno importante, assicuratevi di essere in regola dal punto di vista normativo. Magari vi siete dimenticati di pagare il bollo o di riattivare l’assicurazione, oppure credevate di aver fatto la revisione lo scorso anno quando invece ne sono passati due. Qui, oltre che della vostra sicurezza, ne va anche del portafoglio: meglio non essere pizzicati con la carte non in regola…
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