Jarvish X-AR, il casco del futuro ha l'assistente vocale
La start-up thailandese ha messo a punto un casco equipaggiato con telecamere a 360°, head-up display e assistente vocale che permettere di controllare tutte le funzioni senza togliere le mani dal manubrio. Arriverà in vendita su Amazon per la fine del 2018
Caschi
Image
Il casco di domani?
I caschi sono vicini a una svolta nella loro evoluzione e sono parecchie le proposte presentate negli ultimi due anni che promettono l'arrivo di una nuova generazione iperconnessa. Finora nessuno però aveva pensato agli assistenti vocali, idea sviluppata dalla start-up thailandese Jarvish per il suo X-AR. Si tratta di un casco integrale in carbonio, equipaggiato con head-up display, videocamere a 360° e assistente vocale Alexa, quello di Amazon. All’interno del casco, il piccolo schermo funge da computer di bordo, fornendo al motociclista tutte le informazioni di viaggio, da quelle sulla situazione traffico e quelle relative invece alle condizioni meteo, più, ovviamente, le eventuali notifiche abilitate sul proprio smartphone (l’X-AR è compatibile con i più recenti modelli di smartphone Android e IOS).
Nessun problema per la sicurezza, assicurano da Jarvish: lo schermo non influirà sulla visuale del pilota e grazie all’assistente vocale, sarà possibile selezionare le impostazioni o scorrere le schermate “chiedendolo” ad Alexa, mantenendo così entrambe le mani sul manubrio. Il casco poi è equipaggiato con due telecamere ad alta risoluzione a 360 gradi. Quella davanti permette di riprendere i propri viaggi e salvare il video sulla memoria interna da 16 GB, espandibile tramite scheda SD, mentre la posteriore funziona da specchietto retrovisore, con le immagini “proiettate” sullo schermo nel casco.
L’X-AR pare sia pronto per arrivare a breve: la promessa fatta dai progettisti è di lanciarlo sul mercato entro la fine del 2018. La vendita sarà affidata esclusivamente ad Amazon e il prezzo fissato intorno agli 850 euro.
Qui sotto il breve video di presentazione.
Nessun problema per la sicurezza, assicurano da Jarvish: lo schermo non influirà sulla visuale del pilota e grazie all’assistente vocale, sarà possibile selezionare le impostazioni o scorrere le schermate “chiedendolo” ad Alexa, mantenendo così entrambe le mani sul manubrio. Il casco poi è equipaggiato con due telecamere ad alta risoluzione a 360 gradi. Quella davanti permette di riprendere i propri viaggi e salvare il video sulla memoria interna da 16 GB, espandibile tramite scheda SD, mentre la posteriore funziona da specchietto retrovisore, con le immagini “proiettate” sullo schermo nel casco.
L’X-AR pare sia pronto per arrivare a breve: la promessa fatta dai progettisti è di lanciarlo sul mercato entro la fine del 2018. La vendita sarà affidata esclusivamente ad Amazon e il prezzo fissato intorno agli 850 euro.
Qui sotto il breve video di presentazione.
Aggiungi un commento