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Derwel, il casco modulare secondo Acerbis

Il nuovo modulare di Acerbis ha un design moderno, contenuti tecnici interessanti e un prezzo d'attacco. La calotta è in materiale termoplastico disponibile in due misure mentre gli interni sono removibili e lavabili
Caschi
Ok il prezzo è giusto
Protettivo quando si viaggia ma con la possibilità di sollevare visiera e mentoniera per prendere una boccata d’aria, soprattutto col caldo: è la comodità del casco modulare e questa ne è l’interpretazione secondo Acerbis, azienda produttrice di materiali plastici e abbigliamento sportivo con forte vocazione motociclistica. Il casco modulare Acerbis si chiama Derwel, non introduce nessuna rivoluzione ma si distingue per l’aspetto accattivante, vivace ma con sobrietà, e per il prezzo decisamente interessante: 159,95 euro.
La calotta è in materiale termoplastico e ne vengono realizzate di due misure, a seconda del gruppo di taglie, per avere l’interno in EPS – quello che attutisce gli eventuali colpi – sempre del giusto spessore, né troppo sottile, né sovrabbondante. L‘apertura della visiera è ampia per garantire un grande campo visivo ed è protetta da una lente trasparente antigraffio; in caso di sole c’è il classico visierino interno a scomparsa, comandato da un cursore sul lato sinistro. L’apertura della mentoniera invece avviene tramite un pulsante centrale.
Per l’aerazione ci sono prese d'aria superiori apribili ed estrattori posteriori, più una ampia presa d'aria regolabile sulla mentoniera. Gli interni in materiale anallergico e traspirante sono facilmente removibili e lavabili, la chiusura è con cinturino micro regolabile a sgancio rapido. Completano il quadro tecnico il sottomento e il paranaso entrambi amovibili.
Omologato ECE/ONU 2205, il casco Acerbis Derwel pesa 1.550 grammi in taglia M ed è disponibile nelle colorazioni bianco, bianco/rosso, nero, nero/arancio e nero/giallo.
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