Salta al contenuto principale

SBK Indonesia, mostruoso Razgatlioglu in Superpole

Toprak Razgatlioglu  in Superpole ha fatto il vuoto dietro di lui: è sceso sotto il primato stabilito due ore prima nelle fp3 girando in 1’31”371, ed ha nuovamente appioppato oltre 1”a  tutti gli altri. È il margine più ampio degli ultimi 15 anni. Contrastarlo in gara sarà dura

Toprak Razgatlioglu continua a pestare martellate sul round Indonesia, 11ª prova del mondiale Superbike e 900ª gara dalla nascita del campionato. Nelle FP3 del sabato mattina aveva stabilito il nuovo record del circuito di Mandalika rifilando oltre 1” a tutti gli avversari, in Superpole ha fatto altrettanto: è sceso sotto il primato stabilito due ore prima girando in 1’31”371, ed ha nuovamente appioppato oltre 1”a  tutti gli altri. È il margine più ampio degli ultimi 15 anni. Contrastarlo in gara sarà dura…

Dietro il turco Rea

Il caposquadra della Yamaha partirà dalla pole position e al suo fianco avrà Jonathan Rea, caposquadra della Kawasaki. Il suo distacco è abissale, 1”052, ma è pur sempre il primo degli inseguitori; solo al turco e a lui la matematica lascia ancora qualche possibilità di strappare il titolo dalle mani di Alvaro Bautista, saldamente in testa alla classifica iridata. Lo spagnolo della Ducati però deve solo preoccuparsi di arrivare in fondo alle gare senza correre troppi rischi, tale è il suo vantaggio, e lo sta facendo: ha il quinto tempo a quasi 1”5 dalla vetta e può bastare.

Chiude la prima fila Andrea Locatelli, alla sua migliore prestazione in prova. Il compagno di squadra di Razgatlioglu è terribilmente competitivo su questo tracciato e le Yamaha vi si adattano perfettamente: il podio è lì dietro l’angolo…

Però vanno forte anche le Kawasaki, lo dimostra il secondo posto di Rea e lo conferma il quarto del suo compagno di box Alex Lowes. 

Bautista sornione partirà dalla quinta casella e si troverà a fianco Axel Bassani, come al solito il migliore dei privati. A sua volta può conquistare in anticipo il successo nella sua categoria, quella degli ”indipendenti”, e nelle prove ufficiali ha già messo buone basi visto che il suo rivale più diretto, Garrett Gerloff, ha solo il 10º tempo. Il distacco è modesto, di poco inferiore ai 3 decimi, ma partirà due file più indietro e recuperare non sarà facile.

Solo 2 millesimi di secondo separano Xavi Vierge, settimo, da Scott Redding, ottavo, ed è appiccicato a loro anche Michael Ruben Rinaldi con la seconda Ducati ufficiale, nono a 11 millesimi.

Salterà invece la gara Lucas Mahias che i medici hanno dichiarato ”non idoneo” dopo la pesante caduta nelle FP3, come già era accaduto a Iker Lecuona a seguito dell’incidente nelle FP2.

 

Questi i primi sei della Superpole 

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) 1’31.371

2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +1.052

3. Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +1.092

4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +1.143

5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +1.452

6. Axel Bassani (Motocorsa Racing) +1.565

Leggi altro su:
Sbk
Aggiungi un commento