MotoGP 2014: Marc Marquez, "Sento la pressione"

Deve confermare di essere il più forte
Marc Marquez si appresta a iniziare una stagione difficile, nella quale deve confermare di essere più forte di avversari agguerriti come Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa e il ritrovato Valentino Rossi. Il campione del mondo ha passato un inverno di relax e allenamento: "L'inverno è passato in fretta, Valencia - dove ha conquistao il mondiale ndr - mi sembra ancora ieri, a volte penso di essere in un sogno e tutto questo non è reale. La mia famiglia mi ha educato bene e mi ha insegnato a rimanere con i piedi per terra. A Cervera hanno fatto una grande festa per me ed è stato qualcosa di speciale, non lo dimenticherò mai. Durante lo stop ho giocato ai videogiochi e sono stato con amici e famiglia. Ho fatto allenamento con mio fratello, motocross e bici. Poi mi sono divertito nella gara di dirt track a Barcellona". Ancora fatica a realizzare di essere diventato uno dei più forti piloti della storia di Honda: "È una sensazione speciale entrare nella storia di una grande squadra, è bello vedere la mia moto accanto a quella dei grandi campioni, è un sogno diventato reale che mi aiuta ad avere ancora più motivazioni quest'anno. Ora dobbiamo prendere ogni weekend come arriva senza programmare troppo, l'aspettativa nei miei confronti è ancora più grande ora e un terzo o quarto posto verranno giudicati come un brutto risultato, anche se sono ottime posizioni. Dani, Jorge e Valentino non saranno facili da battere quest'anno". Quest'anno Marc avrà anche i suoi tecnici fidati e non più la vecchia squadra di Stoner: "Ci sono meccanici con cui sono cresciuto e che sono parte della mia famiglia. Il mio sogno è sempre stato di crescere con il mio team in quest'avventura e lo scorso anno non sono riuscito a portare nessuno dei miei. Ho parlato con Honda e ho spiegato l'importanza di avere alcune persone con me e loro hanno capito, sono tecnici che sanno fare bene il loro lavoro e vorrei che rimanessero con me per ancora altri anni". La moto è più o meno quella dello scorso anno: "Non ci sono grandi cambiamenti nella moto dallo scorso anno, a parte le nuove regole della Dorna che hanno limitato l'ECU e rivisto i consumi togliendo un litro dal serbatoio. Abbiamo un nuovo telaio che trovo meglio del precedente e stiamo lavorando su nuovi assetti." Il futuro di Marc potrebbe essere ancora in Honda, al momento non prende in considerazione un'altra moto: "Difficile sapere se sarò ancora un pilota Honda a fine anno, ma io sono felice qui, ho il mio team e una moto fantastica, sarebbe una cosa strana mollare tutto questo."