BMW Motorrad GS Trophy 2014, dopo il primo giorno in testa il team CEEU
BMW Motorrad GS Trophy 2014, al termine del primo dei sette giorni di gare del trofeo, indetto dalla Casa tedesca tra le Montagne Rocciose canadesi, conduce la squadra CEEU (Central and Eastern Europe) distintasi nelle due prime prove speciali; seguono Francia e Sud Africa. Il team italiano è ottavo
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Off-Road
Vita dura per i 48 partecipanti: Broken Bridge e Golden Eight
Il primo giorno del BMW GS Trophy 2014 ha messo alla prova fin dalla sveglia i piloti – alle ore 6 e con 2°C di temperatura – seguita dal briefing sulla sicurezza e le classiche foto di rito. La parte iniziale del percorso, asfaltata, ha consentito ai partecipanti di gustare la bellezza selvaggia di Alberta, attraversando poi le città di Canmore e Banff per giungere su una pista forestale dove si trova il luogo oggetto della prima prova del trofeo, il “Broken Bridge”. Ogni squadra con il giornalista che la segue ha dovuto spingere la moto, uno alla volta, attraverso un fiume poco profondo ma dalla forte corrente, caratterizzato da argini fangosi e ripidi. È subito emerso il vero spirito della competizione BMW: ogni concorrente ha applaudito e sostenuto i “rivali”, incoraggiandoli per tutta la durata della prova. Superato il fiume, rotta verso Golden, per la seconda prova speciale: il Golden-Eight che consisteva nel completare un percorso a forma di otto raccogliendo una palla da un canestro all'inizio e dove doveva essere poi riposta alla fine. Alla fine della prima giornata conduce la classifica il Team CEEU, che si è distinto nella prova al Broken Bridge con una tecnica di guida qualificata. Mariusz Lowicki del Team CEEU ha così commentato: "Questo è solo il primo giorno, l'inizio della competizione. Certo è bello essere in testa ma sappiamo che abbiamo ancora sei giorni da affrontare e anche se siamo entusiasti del risultato raggiunto, dobbiamo concentrarci sulle prossime prove. Nella sfida del Broken Bridge abbiamo agito coordinandoci tutti per svolgere un solo compito: spingere la moto oltre il fiume. Nella prova del Golden Eight abbiamo segnato il massimo dei punti, un grande risultato! La corsa di oggi è stata spettacolare, la natura e il paesaggio è incredibile".
Il primo giorno del BMW GS Trophy 2014 ha messo alla prova fin dalla sveglia i piloti – alle ore 6 e con 2°C di temperatura – seguita dal briefing sulla sicurezza e le classiche foto di rito. La parte iniziale del percorso, asfaltata, ha consentito ai partecipanti di gustare la bellezza selvaggia di Alberta, attraversando poi le città di Canmore e Banff per giungere su una pista forestale dove si trova il luogo oggetto della prima prova del trofeo, il “Broken Bridge”. Ogni squadra con il giornalista che la segue ha dovuto spingere la moto, uno alla volta, attraverso un fiume poco profondo ma dalla forte corrente, caratterizzato da argini fangosi e ripidi. È subito emerso il vero spirito della competizione BMW: ogni concorrente ha applaudito e sostenuto i “rivali”, incoraggiandoli per tutta la durata della prova. Superato il fiume, rotta verso Golden, per la seconda prova speciale: il Golden-Eight che consisteva nel completare un percorso a forma di otto raccogliendo una palla da un canestro all'inizio e dove doveva essere poi riposta alla fine. Alla fine della prima giornata conduce la classifica il Team CEEU, che si è distinto nella prova al Broken Bridge con una tecnica di guida qualificata. Mariusz Lowicki del Team CEEU ha così commentato: "Questo è solo il primo giorno, l'inizio della competizione. Certo è bello essere in testa ma sappiamo che abbiamo ancora sei giorni da affrontare e anche se siamo entusiasti del risultato raggiunto, dobbiamo concentrarci sulle prossime prove. Nella sfida del Broken Bridge abbiamo agito coordinandoci tutti per svolgere un solo compito: spingere la moto oltre il fiume. Nella prova del Golden Eight abbiamo segnato il massimo dei punti, un grande risultato! La corsa di oggi è stata spettacolare, la natura e il paesaggio è incredibile".
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