Con Yoshimura lunga vita alle mitiche Suzuki GSX-R raffreddate ad aria/olio
Yoshimura ha iniziato a produrre parti per le mitiche Suzuki GSX-R750 e GSX-R1100 con i motori dotati di raffreddamento misto aria/olio
L'universo delle moto d'epoca è un mondo affascinante e complesso, dove ogni esemplare racconta una storia di passione, dedizione e ore di lavoro. Chiunque abbia avuto l'occasione di avere una Suzuki GSX-R750 o GSX-R1100, parliamo degli esemplari con motori raffreddati ad aria/olio (sistema SACS) prodotti dal 1985 fino al 1992, sa quanto sia impegnativo mantenere in condizioni perfette questi capolavori meccanici. Le parti di ricambio originali sono rare e difficili da trovare, il che rende la manutenzione di queste moto una vera e propria sfida. Fortunatamente Yoshimura, controllata di Suzuki, sta lavorando intensamente per rendere disponibili le parti originali (e speciali) per mantenere questi veicoli su strada.
Per ricordare il passato
La linea si chiama “Oil-Cooled Revival Project” ed è un progetto che mira a rivitalizzare le Suzuki raffreddate ad aria/olio, in special modo le mitiche GSX-R750 e GSX-R1100. Il risultato finale del lavoro di Yoshimura si è visto all'ultimo Tokyo Motorcycle Show, dove è stata presentata una GSX-R750 (qui sopra) completamente restaurata ,che oltre al bello scarico Yoshimura metteva in bella mostra un kit freni griffato Brembo. Si trattava della replica della GSX-R750 del 1986 di Satoshi Tsujimoto, secondo pilota Yoshimura a prendere il via, con il numero 604, alla mitica gara di Daytona. Attualmente non sappiamo molto del kit, a parte l'evidente impianto di scarico Yoshimura, e non è chiaro che tipo di parti speciali saranno rese disponibili per gli appassionati. Di certo la moto presentata alla fiera di Tokyo è un gioiello, prossimamente ne sapremo di certo di più.
Altra chicca della GSX-R 750 Yoshimura l'impianto frenante Brembo
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