Yamaha Exploratory Fund LP II: hi-tech e tecnologia green
Yamaha rafforza la strategia avviata a inizio 2015 con l’istituzione del Motor Exploratory Fund, LP II. Sul piatto ci sono ulteriori 100 milioni di dollari (10 all’anno per 10 anni) messi a disposizione della ricerca e dello sviluppo di prodotti hi-tech e, sopratutto, “ecologici”
Exploratory Fund LP II
Con un investimento di 100 milioni di dollari in 10 anni, Yamaha Motor ha pochi giorni fa annunciato l'istituzione dello Yamaha Motor Exploratory Fund, LP II, segmento - spiegano da Iwata - “destinato a esplorare nuove tecnologie e possibili opportunità di crescita”. Nulla di nuovo, ma solo il proseguo di una strategia intrapresa anni fa.
Nel 2015 veniva infatti fondata, proprio nel cuore della Silicon Valley, in California, la Yamaha Motor Ventures (YMV), divisione focalizzata sulla tecnologia Wi-Fi e, più in generale sulla robotica. Poi, a distanza di soli tre anni, il 21 dicembre del 2018, nasceva lo Yamaha Motor Exploratory Fund LP, col quale si definiva il quadro di investimenti previsti nei successivi 10 anni e pari a 100 milioni di dollari. “Il nuovo capitale - spiegano da Yamaha - aiuterà YMVSV a esplorare tecnologie innovative e un ampio potenziale di crescita aziendale nei settori dei trasporti, robotica, dati/AI, fintech/insurtech e salute e benessere digitali”.
Il fondo è nato con l'obiettivo di effettuare investimenti in aziende in fase di avviamento al fine di creare nuove tecnologie, soprattutto “green”. Una strada che corre parallela a quella già intrapresa con l’istituzione, a giugno 2022, dello Yamaha Motor Sustainability Fund, creato dalla Casa nipponica con l’intenzione di “promuovere rapporti di collaborazione con le numerose aziende che si impegnano a risolvere i problemi ambientali e contribuire come partner di pari livello alla creazione di un mondo migliore, migliorando reciprocamente le attività di ciascuna azienda”. Quali tecnologie e quali soluzioni nasceranno dall’impegno di Yamaha è ancora presto per dirlo, ma una cosa ci pare chiara: il colosso nipponico punta su prodotti hi-tech ed ecologici.