Yamaha sta pensando a una YZF 250R?
Il settore delle stradali da 250/300 è in costante crescita e “all’appello”, tra i grandi marchi, manca solo Yamaha. Il prossimo anno però, la casa di Iwata potrebbe colmare la lacuna presentando una versione “maggiorata” della YZF-R 125
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Delle 4 sorelle jap, manca solo Yamaha
In soli due anni, il settore delle medio-piccole cilindrate ha fatto registrare il debutto di quasi tutti i “pesi massimi” del mercato. Da Kawasaki (Ninja 300) a Honda (CBR 250R) passando per Suzuki (Inazuma) e KTM (Duke 200), quasi tutti i grandi marchi hanno “sfornato” una proposta stradale di 250/300 cm3 caratterizzata da buone prestazioni, scheda tecnica raffinata e consumi contenuti. L’unica a non aver ancora detto la sua è Yamaha che, al momento, per quanto riguarda le piccole sportive è ferma alla YZF-125R. Voci dall’oriente però, sostengono la lacuna possa essere colmata già dal prossimo anno (o al più tardi nel 2014) con la presentazione di una YZF-R “pompata” a 250 cm3. Riguardo al propulsore, le possibilità in casa Yamaha sono due: la prima potrebbe essere quella di "rinforzare" la cilindrata dell'unità montata sulle WR 125, un mono 4 valvole a iniezione, raffreddato a liquido. La seconda, anche se meno probabile, riguarda l’utilizzo del motore che equipaggia l'enduro WR250R: un’unità da gara con valvole di aspirazione in titanio, pistone forgiato e valvola di scarico. Un propulsore sicuramente raffinato ma che farebbe lievitare oltre misura il costo finale della moto e potrebbe presentare qualche problema di affidabilità nell'uso normale di tutti i giorni (i motori da gara, infatti, sono delicati e hanno bisogno di tagliandi “orari”), non è da escludere la realizzazione di una nuova famiglia di propulsori di piccola taglia. Vedremo...Aggiungi un commento