The Wild Horse, special by George Woodman
The Wild Horse nasce da una piccola Honda SS 50 largamente modificata. Grazie al nuovo motore da 190 cm3 la potenza è triplicata, ma questa special vanta tanti dettagli originali, come una particolarissima sella in legno di faggio abbinata a un pannello portafari dello stesso materiale
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Fuoriserie
“More fun than a barrel of monkeys”
Wild Horse (in italiano Cavallo pazzo) non solo per la particolare sella in legno, ma anche e soprattutto per la difficoltà che si ha nel “domarlo”. O meglio, nell’abituarlo ai nuovi pezzi che George Woodman - nome d’arte di Sébastien Valliergues - ha scelto di riadattare sulla piccola Honda SS 50 usata come base di partenza. Un lavoro piuttosto lungo e minuzioso, il cui risultato è però tutto da vedere. Il primo elemento ad esser stato sostituito è il monocilindrico da 49cm3, rimpiazzato da un più potente Zongshen da 190 cm3 e 22 CV preparato da Stomp (in origine la SS aveva più o meno 3 CV...). Niente male per un peso piuma dal passo tra l’altro di appena 118 cm.
Nuovi anche lo scarico ID Vintage, la forcella realizzata dallo specialista inglese di minibike YCF e il forcellone Kepspeed - altro specialista di piccole Honda - pesantemente modificato per essere montato sul Wild Horse: “trattandosi di un pezzo destinato ad un Honda Cub - ha spiegato Sébastien - ho dovuto fare diverse modifiche per adattarlo e poterci aggiungere un freno a disco nella parte posteriore. D’altra parte - ha sottolineato - ci ho fatto l’abitudine a questi interventi, visto che purtroppo di parti personalizzabili per l’SS 50 non è che ne esistano tante.…”.
Da qui le conseguenti modifiche a telaio e serbatoio, accorciato il primo e alzato nella parte posteriore il secondo. Aggiunto il freno a disco anteriore, sono stati sostituiti anche i cerchi, ora dalle dimensioni di 17 e 18 pollici ed equipaggiati con pneumatici Michelin M45 adatti anche ad un leggero fuoristrada o alle piste di flat track, a cui lo stile di questa motoretta deve parecchio..
Pezzi unici totalmente hand made e realizzati in pregiato legno di faggio laccato sono invece la sella e il pannello anteriore sul quale sono stati incastonati un paio di faretti.
“Più divertente di un barile di scimmie” - questa l’espressione usata da Sébastien e mutuata dal popolare gioco da tavolo “Barrel of Monkeys” - questa piccola special sarà presto seguita da una sorella - ha promesso - tutta votata all’off road.
Nuovi anche lo scarico ID Vintage, la forcella realizzata dallo specialista inglese di minibike YCF e il forcellone Kepspeed - altro specialista di piccole Honda - pesantemente modificato per essere montato sul Wild Horse: “trattandosi di un pezzo destinato ad un Honda Cub - ha spiegato Sébastien - ho dovuto fare diverse modifiche per adattarlo e poterci aggiungere un freno a disco nella parte posteriore. D’altra parte - ha sottolineato - ci ho fatto l’abitudine a questi interventi, visto che purtroppo di parti personalizzabili per l’SS 50 non è che ne esistano tante.…”.
Da qui le conseguenti modifiche a telaio e serbatoio, accorciato il primo e alzato nella parte posteriore il secondo. Aggiunto il freno a disco anteriore, sono stati sostituiti anche i cerchi, ora dalle dimensioni di 17 e 18 pollici ed equipaggiati con pneumatici Michelin M45 adatti anche ad un leggero fuoristrada o alle piste di flat track, a cui lo stile di questa motoretta deve parecchio..
Pezzi unici totalmente hand made e realizzati in pregiato legno di faggio laccato sono invece la sella e il pannello anteriore sul quale sono stati incastonati un paio di faretti.
“Più divertente di un barile di scimmie” - questa l’espressione usata da Sébastien e mutuata dal popolare gioco da tavolo “Barrel of Monkeys” - questa piccola special sarà presto seguita da una sorella - ha promesso - tutta votata all’off road.
Foto e immagini
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