Triumph Scrambler 1200 XE, già pronta per la Baja 1000
Presentata solo pochi giorni fa, la nuova Triumph Scrambler 1200 XE sarà “battezzata” in occasione della 51° edizione della Baja 1000, in scena quest’anno dal 14 al 18 novembre. A portarla nel cuore del deserto messicano ci penserà il pilota e stuntman Ernie Vigil
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Triumph torna nel deserto
La 51° edizione della Baja 1000, andrà in scena quest’anno dal 14 al 18 novembre, è uno dei rally raid, tra i più duri al mondo e si disputa dal 1967 in Messico, e più precisamene tra le dune della Bassa California, si tratta di una maratona di 1600 km (1000 miglia, da qui il nome Baja 1000) da percorre in 30 ore attraversando il deserto, con partenza e arrivo ad Ensenada.
Tra le case presenti ci sarà anche Triumph che, proprio in concomitanza con la presentazione ufficiale della Street Scrambler 1200 XE e XC 2019, ha annunciato il suo ritorno alle gare con il pilota Ernie Vigil. “Sono così entusiasta di avere la possibilità non solo di conquistare la Baja 1000, ma anche di essere il primo pilota a portare la Scrambler di nuova generazione di Triumph alle corse nel deserto, dove tutto è iniziato", ha detto Vigil che, tra pochi giorni, si troverà ai nastri di partenza in sella alla nuova XE, diversa dalla sorella XC per l’indole decisamente più fuoristradistica. Nel dettaglio, la nuova Scrambler 1200 XE condivide con la stradale il classico bicilindrico Triumph frontemarcia 1200 con raffreddamento a liquido, rivisto però per migliorare l’erogazione ai regimi mediobassi e capace di 90 CV (sulla T120 ne eroga 80 CV) con coppia massima di 110 Nm a 3.950 giri. Di qualità, visto l’uso per cui la moto è stata progettata, le sospensioni, con forcella Showa a steli rovesciati da 45 mm completamente regolabile e ammortizzatori Öhlins - anch’essi regolabili - che lavorano sul forcellone in alluminio (più lungo di quello della XC). Ricca la dotazione elettronica: la XC ha cinque riding mode (Road, Rain, Off-Road, Sport and Rider) che regolano le risposte di tutti i sistemi di controllo e, solo sulla XE, si aggiunge anche la modalità Off Road Pro. Insomma, sembra che le carte siano decisamente in regola per partecipare alla Baja 1000. Vedremo come se la caverà Ernie alla sua prima esperienza...
Tra le case presenti ci sarà anche Triumph che, proprio in concomitanza con la presentazione ufficiale della Street Scrambler 1200 XE e XC 2019, ha annunciato il suo ritorno alle gare con il pilota Ernie Vigil. “Sono così entusiasta di avere la possibilità non solo di conquistare la Baja 1000, ma anche di essere il primo pilota a portare la Scrambler di nuova generazione di Triumph alle corse nel deserto, dove tutto è iniziato", ha detto Vigil che, tra pochi giorni, si troverà ai nastri di partenza in sella alla nuova XE, diversa dalla sorella XC per l’indole decisamente più fuoristradistica. Nel dettaglio, la nuova Scrambler 1200 XE condivide con la stradale il classico bicilindrico Triumph frontemarcia 1200 con raffreddamento a liquido, rivisto però per migliorare l’erogazione ai regimi mediobassi e capace di 90 CV (sulla T120 ne eroga 80 CV) con coppia massima di 110 Nm a 3.950 giri. Di qualità, visto l’uso per cui la moto è stata progettata, le sospensioni, con forcella Showa a steli rovesciati da 45 mm completamente regolabile e ammortizzatori Öhlins - anch’essi regolabili - che lavorano sul forcellone in alluminio (più lungo di quello della XC). Ricca la dotazione elettronica: la XC ha cinque riding mode (Road, Rain, Off-Road, Sport and Rider) che regolano le risposte di tutti i sistemi di controllo e, solo sulla XE, si aggiunge anche la modalità Off Road Pro. Insomma, sembra che le carte siano decisamente in regola per partecipare alla Baja 1000. Vedremo come se la caverà Ernie alla sua prima esperienza...
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