Suzuki X-King, la special svizzera di serie
La filiale svizzera di Suzuki ha realizzato questa bella special su base GSX-S 1000 che richiama molto da vicino la celebre B-King, maxi streetfighter che la casa di Hamamatsu presentò poco più di dieci anni fa. Sarà disponibile in due colori e in serie limitatissima
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Fuoriserie
Omaggio al Re
La Suzuki B-King fu una maxi streetfigher che la casa di Hamamatsu presentò nel 2008. La moto era esagerata in tutto, a partire dal motore, un quattro cilindri da 1340 cm3 e oltre 180 CV derivato da quello della mitica Hayabusa. Il propulsore era tenuto a bada da uno dei primi sistemi con mappature, nel caso della B-King si poteva scegliere tra due mappe, una full power e una con potenza ridotta consigliata per l'uso su strada umida. La scheda tecnica era di quelle interessanti anche per quanto riguara telaio e sospensioni: basata su un’avanzata struttura in lega d’alluminio, la B-King era equipaggiata con sospensioni anteriore e posteriore completamente regolabili e con freni a disco anteriori con pinze radiali a 4 pistoncini. Nonostante la potenza e la coppia mostruose, della B-King ci si ricorda soprattutto delle misure imponenti e dei due terminali sottocoda con uscita a quadrilatero, delle vere bocche da fuoco che contruiborono non poco a definire il design del modello. La moto, per quanto innovativa e particolare non riscontrò il successo di numeri che ci si aspettava. Ora però, a distanza di dieci anni dalla sua presentazione, la filiale svizzera di Suzuki ha deciso di celebrarla realizzando una special su base GSX-S 1000 che per forme e linee le somiglia parecchio. La moto è dotata di un kit grafico con scritto X-King su serbatoio ed è stata modificata sul frontale, dove ora, al posto delle plasitche della GSX troviamo un bel faro tondo e nero. Purtroppo il kit non ha previsto gli scarichi a tromba dell'originale, ma lo spirito da streetfighter comunque "si sente". La moto sarà realizzata in 30 esemplari e in due colorazioni, nera e grigia, ma è inutile farsi illusioni: non è prevista l'importazione in Italia.
La Suzuki B-King fu una maxi streetfigher che la casa di Hamamatsu presentò nel 2008. La moto era esagerata in tutto, a partire dal motore, un quattro cilindri da 1340 cm3 e oltre 180 CV derivato da quello della mitica Hayabusa. Il propulsore era tenuto a bada da uno dei primi sistemi con mappature, nel caso della B-King si poteva scegliere tra due mappe, una full power e una con potenza ridotta consigliata per l'uso su strada umida. La scheda tecnica era di quelle interessanti anche per quanto riguara telaio e sospensioni: basata su un’avanzata struttura in lega d’alluminio, la B-King era equipaggiata con sospensioni anteriore e posteriore completamente regolabili e con freni a disco anteriori con pinze radiali a 4 pistoncini. Nonostante la potenza e la coppia mostruose, della B-King ci si ricorda soprattutto delle misure imponenti e dei due terminali sottocoda con uscita a quadrilatero, delle vere bocche da fuoco che contruiborono non poco a definire il design del modello. La moto, per quanto innovativa e particolare non riscontrò il successo di numeri che ci si aspettava. Ora però, a distanza di dieci anni dalla sua presentazione, la filiale svizzera di Suzuki ha deciso di celebrarla realizzando una special su base GSX-S 1000 che per forme e linee le somiglia parecchio. La moto è dotata di un kit grafico con scritto X-King su serbatoio ed è stata modificata sul frontale, dove ora, al posto delle plasitche della GSX troviamo un bel faro tondo e nero. Purtroppo il kit non ha previsto gli scarichi a tromba dell'originale, ma lo spirito da streetfighter comunque "si sente". La moto sarà realizzata in 30 esemplari e in due colorazioni, nera e grigia, ma è inutile farsi illusioni: non è prevista l'importazione in Italia.
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