Stoner-Rossi: è ancora polemica

"Vale non si è comportato bene, ma i tifosi gli perdonano tutto"

Casey Stoner e Valentino Rossi non rinunciano a punzecchiarsi anche durante le vacanze. Qualche giorno fa il pilota australiano ha detto la sua sul divorzio dell'anno fra Ducati e il pilota di Tavullia dopo due anni avari di risultati. Casey, come al solito con pochi peli sulla lingua, ha dichiarato al sito The Australian: "Rossi e il suo capo tecnico Jeremy Burgess devono rimangiarsi le loro dichiarazioni e ammettere di aver avuto torto, Burgess diceva che ci avrebbe impiegato 80 secondi per mettere a posto la Ducati, ma mi sembra che in due anni non abbia compiuto alcun progresso. E Valentino, per sua stessa ammissione, non se la sente di spingere al massimo una moto che non è a punto, né di proseguire nello sforzo di migliorarla". Parole dure che si possono condividere o meno, ma che per certi versi riassumono proprio quello che è successo in questi due anni: le tante promesse iniziali del duo Rossi Ducati non sono state mantenute. Casey ricara la dose difendendo Ducati: "sono molto dispiaciuto per la Ducati, perché in 22 mesi in quel team Valentino non ha vinto nulla e non ha fatto altro che lamentarsi. Non è un comportamento simpatico, ma tanto a lui i tifosi perdonano sempre tutto". In quest'ultima frase c'è un po' di cattiveria, ma la risposta di Valentino Rossi non si fa attendere e  su twitter ironicamente ha commentato: "sempre carino il mio amico Casey ah ah ah".