SBK Indonesia, la prima giornata è per Bautista
Si chiude all’insegna di Alvaro Bautista la prima giornata di prove del round indonesia, 11ª prova del mondiale Superbike. Nelle FP1 lo spagnolo aveva un ritardo di mezzo secondo da Toprak Razgatlioglu, autore del miglior tempo, ma nel pomeriggio le condizioni della pista sono migliorate sensibilmente e il leader del campionato ha tolto quasi 4” alla sua prestazione
Si chiude all’insegna di Alvaro Bautista la prima giornata di prove del round indonesia, 11ª prova del mondiale Superbike. Nelle FP1 lo spagnolo aveva un ritardo di mezzo secondo da Toprak Razgatlioglu, autore del miglior tempo, ma nel pomeriggio le condizioni della pista sono migliorate sensibilmente e il leader del campionato ha tolto quasi 4” alla sua prestazione girando in 1’33”626, unico a scendere sotto il muro di 1’34”. Il turco della Yamaha è sceso a 1’34”088 ma per ora è più lento di 0”462 e la Ducati sembra avere anche un ottimo passo gara. Le probabilità che il Mondiale si chiuda già in questo weekend, con una gara di anticipo, sono sempre più concrete.
Al terzo posto della classifica di giornata c’è Michael Ruben Rinaldi, molto competitivo sul circuito di Mandalika ma per il momento non a sufficienza da potersi inserire nella lotta per la vittoria: Razgatlioglu gli è davanti di quasi 1” (0”964), cioè lo stesso distacco che la seconda guida Ducati ha dato a Jonathan Rea (0”969).
Sfida Bautista Razgatlioglu?
Se le cose dovessero rimanere così gara 1 diventerebbe un affare privato tra Bautista e “Razga”, ma ci sono di mezzo ancora la notte per lavorare e le FP3 per affinare la messa a punto: domani è un altro giorno…
Aldilà della lotta al vertice, le FP2 hanno riservato sorprese di tutti i tipi: sono state fermate due volte con bandiera rossa per le cadute prima di Hafizh Syahrin e poi di Iker Lecuona, entrambi vittime di violenti highside che ne hanno consigliato un controllo presso il centro medico. Lo spagnolo in mattinata era stato il secondo più veloce ed ha concluso la giornata con il 14º tempo, il malese ha il 21º e penultimo.
Le altre sorprese riguardano una classifica in cui si sono fatti onore due “indipendenti”: Garrett Gerloff è stato autore della quinta migliore prestazione della giornata a 1”217 da Bautista e Xavi Fores della sesta a 1”245 dal leader. Bravi, sebbene lasci da pensare il fatto che la classifica sia piuttosto lunga, cioè che i distacchi questa volta siano elevati.
Andrea Locatelli ha la settima prestazione assoluta e precede la prima delle Honda, quella di Xavi Vierge, sceso dal quarto posto della mattinata all’ottavo, con 1”396 di ritardo dal vertice.
Anche Axel Bassani, leader della classifica degli ”indipendenti” con grande vantaggio, è in grado di chiudere i giochi già in gara 1; per ora è nono a 1”517, non è granché ma non c’è motivo di preoccuparsi.
Le BMW ufficiali sono scese più in basso di lui: 10º Scott Redding e 14º Michael van der Mark, così come è sceso in basso Alex Lowes, 11º con la seconda Kawasaki KRT.
Questi i primi sei del venerdì:
1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’33.626
2. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) +0.462
3. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.964
4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.969
5. Garrett Gerloff (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +1.217
6. Xavi Fores (BARNI Spark Racing Team) +1.245