Royal Enfield Continental GT, ecco come cambia per il monomarca
In India tra la fine di ottobre 2021 e gennaio dell’anno prossimo si correrà un campionato monomarca in circuito con uno dei modelli più apprezzati di Royal Enfield, la café racer 650 Continental GT. Ecco come cambia per scendere in pista
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Moto
Come noto Royal Enfield è un marchio nato in Gran Bretagna ma da molto tempo proprietà di un Gruppo Indiano. È proprio in India che tra la fine di ottobre 2021 e gennaio dell’anno prossimo si correrà un campionato monomarca di velocità in circuito con uno dei suoi modelli più apprezzati, la café racer 650 Continental GT. Si chiama GT-R Cup e la partecipazione è aperta sia ai debuttanti, sia ai piloti esperti.
Le modifiche alla moto
Ammesse al via sia tutte e le versioni della Continental allestite con le modifiche predisposte dall’azienda: semi-carenatura e una “pancia” che avvolge la parte inferiore, uno scarico racing che porta la potenza dai 47 CV del motore di serie a 53, e poi forcella e ammortizzatori più rigidi, nuovi semimanubri e un kit di pedane arretrate per ottenere una posizione di guida più sportiva e soprattutto una maggiore possibilità di piega. Gli pneumatici sono stati sviluppati appositamente dal produttore indiano JK Tyre in una mescola da gara, più morbida. Naturalmente è stato tolto tutto quello che può essere d’impaccio nell’uso in pista, come i fanali, gli indicatori di direzione, il parafango posteriore, il cavalletto, con il risultato di un alleggerimento di 24 kg. Ora il peso si è ridotto a 174 kg a secco. Tutto questo non basta per trasformare una moto relativamente tranquilla in una tigre, ma è sufficiente per renderla molto attraente: ai partecipanti sono richieste una età superiore ai 18 anni e l’avere frequentato una scuola di guida in pista o almeno un trackday, e sono stati almeno un centinaio a presentare la propria candidatura attraverso il sito Web di Royal Enfield. I posti disponibili sono solo 18: la coppa monomarca è combattutissima già prima di iniziare.
Le modifiche alla moto
Ammesse al via sia tutte e le versioni della Continental allestite con le modifiche predisposte dall’azienda: semi-carenatura e una “pancia” che avvolge la parte inferiore, uno scarico racing che porta la potenza dai 47 CV del motore di serie a 53, e poi forcella e ammortizzatori più rigidi, nuovi semimanubri e un kit di pedane arretrate per ottenere una posizione di guida più sportiva e soprattutto una maggiore possibilità di piega. Gli pneumatici sono stati sviluppati appositamente dal produttore indiano JK Tyre in una mescola da gara, più morbida. Naturalmente è stato tolto tutto quello che può essere d’impaccio nell’uso in pista, come i fanali, gli indicatori di direzione, il parafango posteriore, il cavalletto, con il risultato di un alleggerimento di 24 kg. Ora il peso si è ridotto a 174 kg a secco. Tutto questo non basta per trasformare una moto relativamente tranquilla in una tigre, ma è sufficiente per renderla molto attraente: ai partecipanti sono richieste una età superiore ai 18 anni e l’avere frequentato una scuola di guida in pista o almeno un trackday, e sono stati almeno un centinaio a presentare la propria candidatura attraverso il sito Web di Royal Enfield. I posti disponibili sono solo 18: la coppa monomarca è combattutissima già prima di iniziare.
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