MXGP 2016 Assen: vince Desalle, Cairoli secondo
Mondiale motocross 2016 - Il GP di Assen si è corso nel fango, ha vinto Clement Desalle davanti a Cairoli e Coldenhoff. Gara da dimenticare per il leader di campionato Gajser. In MX2 Helrings vince al rientro
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Off-Road
Desalle vince a Assen, Cairoli secondo
Ad Assen ieri batteva il sole e la temperatura era oltre i 20 gradi, oggi invece cielo grigio e pioggia, che ha trasformato la sabbia del circuito in fango. Nella MXGP l'inglese Shaun Simpson è scattato al comando dal cancelletto, seguito da Antonio Cairoli e Clement Desalle. Simpson, vincitore qui l'anno scorso, ha resistito al comando fino alla bandiera a scacchi, chiudendo con 8 secondi di vantaggio su Desalle e 15 su Glenn Coldenhoff, che è riuscito a precedere di 1 secondo il compagno di squadra Cairoli, vittima di un errore nei primi giri di gara. Gara da dimenticare per il leader del campionato Tim Gajser, che in gara1 è caduto due volte nel primo giro, è ripartito dalla ventiquattresima posizione, risalendo fino al dodicesimo posto. In gara 2 Gajser sembrava poter far meglio: terzo allo scattare del cancelletto, è incappato però in una brutta caduta e ha dato forfait, la vittoria andata a Tony Cairoli che ha vinto con 2" di vantaggio su Clement Desalle e 3" su Glenn Coldenhoff, seguito da Maximilian Nagl e Romain Febvre. Solo sedicesimo il vincitore di gara1, Shaun Simpson, che è caduto e non è riuscito a recuperare. A podio quindi Desalle, Cairoli e Colenhoff, in campionato resta leader Tim Gajser con 65 punti di vantaggio su Cairoli, in decisa crescita in questo finale di stagione. Terzo con 111 punti in meno rispetto al leader, Max Nagl. Clement Desalle ha commentato: "Incredibile vittoria sul fango di Assen, da ieri a oggi sembrava di correre un'altra gara. Vincere è sempre emozionante, ma dopo un inizio di stagione difficile a causa di un infortunio, questa per me vale ancor di più! Difenderò i colori della Germania al Nazioni e dopo le due tappe in America, la concentrazione sarà subito rivolta su Maggiora!"
Nella MX2 giornata di gloria per KTM: Jeffrey Herlings rientra e vince il Gp di Assen (con un secondo ed un primo posto), al secondo posto c'è Brian Bogers e terzo il giovanissimo Jorge Prado. In gara 1 domina Thomas Covington con 21" di vantaggio su Herlings e 22" su Bogers, in gara2 la pista è stata spianata ed è risultata finalmente praticabile, Jeffrey Herlings ha vinto con 34" su Jorge Prado e 37" su Bogers. Gli italiani in gara1 sono rimasti nelle retrovie, solo Samuele Bernardini si è rivisto in gara2 con un settimo posto. Herlings rimane al comando in campionato con 76 lunghezze in più rispetto a Seewer, oggi quattordicesimo, e 184 su Parurel, oggi settimo. Herlings ha commentato:"Non correre per tre GP è stato difficile, ma rientrare e vincere ha ripagato ogni mio sacrificio. Ieri la fortuna non mi ha aiutato, ho rotto il motore, oggi la pista in gara1 era impraticabile e ho fatto secondo stringendo i denti, in gara2 è migliorata e ho vinto con un discreto margine. Sto già pensando agli ultimi due round." Il sedicesimo round è stato quindi archiviato, prossimo appuntamento il 3 settembre North Carolina sul tracciato di Charlotte Motor Speedway.
Ad Assen ieri batteva il sole e la temperatura era oltre i 20 gradi, oggi invece cielo grigio e pioggia, che ha trasformato la sabbia del circuito in fango. Nella MXGP l'inglese Shaun Simpson è scattato al comando dal cancelletto, seguito da Antonio Cairoli e Clement Desalle. Simpson, vincitore qui l'anno scorso, ha resistito al comando fino alla bandiera a scacchi, chiudendo con 8 secondi di vantaggio su Desalle e 15 su Glenn Coldenhoff, che è riuscito a precedere di 1 secondo il compagno di squadra Cairoli, vittima di un errore nei primi giri di gara. Gara da dimenticare per il leader del campionato Tim Gajser, che in gara1 è caduto due volte nel primo giro, è ripartito dalla ventiquattresima posizione, risalendo fino al dodicesimo posto. In gara 2 Gajser sembrava poter far meglio: terzo allo scattare del cancelletto, è incappato però in una brutta caduta e ha dato forfait, la vittoria andata a Tony Cairoli che ha vinto con 2" di vantaggio su Clement Desalle e 3" su Glenn Coldenhoff, seguito da Maximilian Nagl e Romain Febvre. Solo sedicesimo il vincitore di gara1, Shaun Simpson, che è caduto e non è riuscito a recuperare. A podio quindi Desalle, Cairoli e Colenhoff, in campionato resta leader Tim Gajser con 65 punti di vantaggio su Cairoli, in decisa crescita in questo finale di stagione. Terzo con 111 punti in meno rispetto al leader, Max Nagl. Clement Desalle ha commentato: "Incredibile vittoria sul fango di Assen, da ieri a oggi sembrava di correre un'altra gara. Vincere è sempre emozionante, ma dopo un inizio di stagione difficile a causa di un infortunio, questa per me vale ancor di più! Difenderò i colori della Germania al Nazioni e dopo le due tappe in America, la concentrazione sarà subito rivolta su Maggiora!"
Nella MX2 giornata di gloria per KTM: Jeffrey Herlings rientra e vince il Gp di Assen (con un secondo ed un primo posto), al secondo posto c'è Brian Bogers e terzo il giovanissimo Jorge Prado. In gara 1 domina Thomas Covington con 21" di vantaggio su Herlings e 22" su Bogers, in gara2 la pista è stata spianata ed è risultata finalmente praticabile, Jeffrey Herlings ha vinto con 34" su Jorge Prado e 37" su Bogers. Gli italiani in gara1 sono rimasti nelle retrovie, solo Samuele Bernardini si è rivisto in gara2 con un settimo posto. Herlings rimane al comando in campionato con 76 lunghezze in più rispetto a Seewer, oggi quattordicesimo, e 184 su Parurel, oggi settimo. Herlings ha commentato:"Non correre per tre GP è stato difficile, ma rientrare e vincere ha ripagato ogni mio sacrificio. Ieri la fortuna non mi ha aiutato, ho rotto il motore, oggi la pista in gara1 era impraticabile e ho fatto secondo stringendo i denti, in gara2 è migliorata e ho vinto con un discreto margine. Sto già pensando agli ultimi due round." Il sedicesimo round è stato quindi archiviato, prossimo appuntamento il 3 settembre North Carolina sul tracciato di Charlotte Motor Speedway.
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