MotoGP test 2014, Lorenzo: “Soddisfatto del miglioramento”
Test Sepang news – Il pilota spagnolo della Yamaha ha concluso i test in terza posizione, la migliore per lui dei tre giorni. Dopo un inizio piuttosto complicato, Jorge Lorenzo è riuscito a diminuire i problemi di elettronica e battere il muro dei due minuti, mantenendo la vicinanza con Marc Marquez e Valentino Rossi
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Lorenzo ritrova tempi buoni
Il primo giorno dei test sul circuito di Sepang, Jorge Lorenzo era stato limitato parecchio dai nuovi problemi riscontrati con l'elettronica a causa dei quali non aveva potuto segnare tempi convincenti e competitivi. Alla fine dei tre giorni, si può dire che il maiorchino abbia sensibilmente fatto un passo in avanti riuscendo a risalire la classifica e avvicinandosi al compagno di squadra Valentino Rossi e al forte avversario Marc Marquez. Dopo aver percorso 65 giri, la Yamaha numero 99 ha registrato un ritardo di + 0.333, su cui dovrà lavorare durante i prossimi test ufficiali pre-season. Il due volte campione del mondo, più rilassato, ha dichiarato: “Abbiamo migliorato molto il tempo sul giro rispetto a ieri, ma non ho fatto un giro perfetto. Magari con gomme più morbide potevamo fare un 1’59.5 o un 1’59.6. L’obiettivo comunque non era quello di migliorare il tempo sul giro, ma migliorare il passo di gara. Nel long-run con molto caldo abbiamo riscontrato alcuni problemi che non ci aspettavamo, quindi il ritmo non era buono come averemmo voluto. Questa storicamente non è una pista Yamaha, quindi vedremo cosa succederà in altre piste. C’è comunque stato un grande miglioramento, quindi sono abbastanza soddisfatto. Avere una sensazione simile allo scorso anno con meno carburante è una grande cosa”. Tra venti giorni il maiorchino, con gli altri piloti della MotoGP, tornerà sullo stesso circuito per trovare la conferma a questi primi dati e prepararsi al meglio al nuovo campionato, che sarà tanto duro per loro quanto spettacolare per noi.
Il primo giorno dei test sul circuito di Sepang, Jorge Lorenzo era stato limitato parecchio dai nuovi problemi riscontrati con l'elettronica a causa dei quali non aveva potuto segnare tempi convincenti e competitivi. Alla fine dei tre giorni, si può dire che il maiorchino abbia sensibilmente fatto un passo in avanti riuscendo a risalire la classifica e avvicinandosi al compagno di squadra Valentino Rossi e al forte avversario Marc Marquez. Dopo aver percorso 65 giri, la Yamaha numero 99 ha registrato un ritardo di + 0.333, su cui dovrà lavorare durante i prossimi test ufficiali pre-season. Il due volte campione del mondo, più rilassato, ha dichiarato: “Abbiamo migliorato molto il tempo sul giro rispetto a ieri, ma non ho fatto un giro perfetto. Magari con gomme più morbide potevamo fare un 1’59.5 o un 1’59.6. L’obiettivo comunque non era quello di migliorare il tempo sul giro, ma migliorare il passo di gara. Nel long-run con molto caldo abbiamo riscontrato alcuni problemi che non ci aspettavamo, quindi il ritmo non era buono come averemmo voluto. Questa storicamente non è una pista Yamaha, quindi vedremo cosa succederà in altre piste. C’è comunque stato un grande miglioramento, quindi sono abbastanza soddisfatto. Avere una sensazione simile allo scorso anno con meno carburante è una grande cosa”. Tra venti giorni il maiorchino, con gli altri piloti della MotoGP, tornerà sullo stesso circuito per trovare la conferma a questi primi dati e prepararsi al meglio al nuovo campionato, che sarà tanto duro per loro quanto spettacolare per noi.
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