MotoGP 2014 Silverstone, Jorge Lorenzo: “La guida di Marc è aggressiva”
MotoGP news – La gara di ieri sul tracciato inglese è stata molto combattuta tra Jorge Lorenzo, leader per la maggior parte dei venti giri, e Marc Marquez, che l'ha seguito aspettando il momento giusto per attaccarlo e scappare. Il maiorchino si è dovuto accontentare del secondo posto, ma non ha risparmiato la frecciatina al campione del mondo in carica
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Amaro secondo posto
Sul circuito di Silverstone Jorge Lorenzo aveva vinto tre volte negli ultimi quattro anni e anche ieri si sarebbe aspettato di trionfare, se non fosse stato per la furia Marc Marquez. Lo spagnolo della Honda lo ha superato con aggressività e tra i due c'è stato l'inevitabile contatto, che al maiorchino non è di certo piaciuto. Jorge ha commentato: “Qui mi dispiace un po' di più rispetto a Brno, soprattutto per quell'azione in cui ci siamo toccati. Lo sappiamo che la guida di Marc è molto aggressiva, forse più aggressiva di ogni altro pilota, ma questo lo deve giudicare la direzione gara. Io devo solo pensare a fare la mia gara con la mia moto”. Oltre a questo episodio, la gara di ieri resta comunque positiva: “Non ci aspettavamo di battagliare con Marc, che era il chiaro favorito. Un passo alla volta abbiamo migliorato molto la moto, adattandola a questa gomma dura che ci ha dato molti problemi. Ho guidato davvero al limite, molto veloce. Quando la gomma ha iniziato a calare e lui mi ha superato ero davvero stanco per lo sforzo che avevo fatto nei primi giri. A quel punto non potevo più girare 2'02" basso come all'inizio, poi nella toccata ho perso qualche decimo prezioso". La sua M1 sta migliorando gara dopo gara e magari a Misano, dove vince ininterrottamente dal 2011, Lorenzo potrà trovare la vittoria. Jorge ha spiegato: “Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, ma sono davvero contento del lavoro che sta facendo la squadra. Ogni gara stiamo facendo un lavoro lungo e duro di messa a punto, ma i frutti iniziano a vedersi".
Sul circuito di Silverstone Jorge Lorenzo aveva vinto tre volte negli ultimi quattro anni e anche ieri si sarebbe aspettato di trionfare, se non fosse stato per la furia Marc Marquez. Lo spagnolo della Honda lo ha superato con aggressività e tra i due c'è stato l'inevitabile contatto, che al maiorchino non è di certo piaciuto. Jorge ha commentato: “Qui mi dispiace un po' di più rispetto a Brno, soprattutto per quell'azione in cui ci siamo toccati. Lo sappiamo che la guida di Marc è molto aggressiva, forse più aggressiva di ogni altro pilota, ma questo lo deve giudicare la direzione gara. Io devo solo pensare a fare la mia gara con la mia moto”. Oltre a questo episodio, la gara di ieri resta comunque positiva: “Non ci aspettavamo di battagliare con Marc, che era il chiaro favorito. Un passo alla volta abbiamo migliorato molto la moto, adattandola a questa gomma dura che ci ha dato molti problemi. Ho guidato davvero al limite, molto veloce. Quando la gomma ha iniziato a calare e lui mi ha superato ero davvero stanco per lo sforzo che avevo fatto nei primi giri. A quel punto non potevo più girare 2'02" basso come all'inizio, poi nella toccata ho perso qualche decimo prezioso". La sua M1 sta migliorando gara dopo gara e magari a Misano, dove vince ininterrottamente dal 2011, Lorenzo potrà trovare la vittoria. Jorge ha spiegato: “Abbiamo ancora tanti margini di miglioramento, ma sono davvero contento del lavoro che sta facendo la squadra. Ogni gara stiamo facendo un lavoro lungo e duro di messa a punto, ma i frutti iniziano a vedersi".
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