MotoGP 2014: Marc Marquez dominatore, Valentino Rossi "buon" inseguitore
MotoGP news – Tra riconferme e sorprese, sono terminati i tre giorni del primo test invernale della MotopGP. Marc Marquez è stato l'assoluto protagonista, facendo suo anche il nuovo record della pista malese, mentre Valentino Rossi è tornato a occupare le prime posizioni ricavando buone sensazioni dalla M1 del 2014. Aleix Espargarò, in sella alla Open, ha raggiunto i big mentre la Ducati è sulla strada del miglioramento con Andrea Dovizioso
Image
News
La supremazia di Marquez
Si sono conclusi in Malesia i primi test 2014 della MotoGP. Marc Marquez, campione del mondo in carica, non smette di sorprendere con prestazioni che rasentano la perfezione. Il pilota di Cervera, con i suoi vent'anni, ha dominato le tre giornate di lavoro, stracciando anche il record della pista (con 1’59.533). Lo spagnolo è apparso fin dall'inizio imbattibile in sella alla sua Honda RC213V, non solo per i tempi siderali che ha segnato, ma anche per il passo gara mostrato e in cui sembra al momento non avere grandi rivali. Il suo rivale dello scorso anno, Jorge Lorenzo, ha svolto questa sessione di test piuttosto sottotono, evidenziando alcuni problemi e senza riuscire neanche a impensierirlo. Lo stesso Jorge si è reso conto di non essere per ora abbastanza competitivo, segno che lo sviluppo della moto è ancora in alto mare. Meglio dello spagnolo, ha fatto il suo compagno di squadra Valentino Rossi, il nove volte campione del mondo ha ritrovato buone sensazioni, grazie (probabilmente) anche al nuovo capo-tecnico Silvano Galbusera. Senza i problemi in frenata che hanno caratterizzato la stagione passata, il pesarese ha potuto mettere a segno tempi promettenti, anche se nella simulazione gara rimane ancora lontano da Marquez. Poco comprensibile, invece, il lavoro di Dani Pedrosa. Prima si è detto indeciso tra i due telai, poi è stato frenato da alcuni problemi relativi ai freni. Subito dopo i big troviamo Aleix Espargaro che, ricordiamo, è in sella ad una moto Open. Gli straordinari tempi del catalano, due volte campione nella categoria CRT, salito fino in quarta posizione, sorprendono notevolmente e aggiungono pepe alla competizione. In casa Ducati, infine sembra essere giunto finalmente un po' di ottimismo, almeno per quanto riguarda Andrea Dovizioso. Il forlivese sulla GP14 su cui ha incominciato a lavorare Gigi Dall'Igna, ha iniziato a far vedere alcuni progressi: i big sono ancor alontani ma il distacco si è fatto "un filo" più accettabile. Per l'inglese Cal Crutchlow, invece, appena arrivato, l'adattamento richiederà tempo, come ci si aspettava.
Si sono conclusi in Malesia i primi test 2014 della MotoGP. Marc Marquez, campione del mondo in carica, non smette di sorprendere con prestazioni che rasentano la perfezione. Il pilota di Cervera, con i suoi vent'anni, ha dominato le tre giornate di lavoro, stracciando anche il record della pista (con 1’59.533). Lo spagnolo è apparso fin dall'inizio imbattibile in sella alla sua Honda RC213V, non solo per i tempi siderali che ha segnato, ma anche per il passo gara mostrato e in cui sembra al momento non avere grandi rivali. Il suo rivale dello scorso anno, Jorge Lorenzo, ha svolto questa sessione di test piuttosto sottotono, evidenziando alcuni problemi e senza riuscire neanche a impensierirlo. Lo stesso Jorge si è reso conto di non essere per ora abbastanza competitivo, segno che lo sviluppo della moto è ancora in alto mare. Meglio dello spagnolo, ha fatto il suo compagno di squadra Valentino Rossi, il nove volte campione del mondo ha ritrovato buone sensazioni, grazie (probabilmente) anche al nuovo capo-tecnico Silvano Galbusera. Senza i problemi in frenata che hanno caratterizzato la stagione passata, il pesarese ha potuto mettere a segno tempi promettenti, anche se nella simulazione gara rimane ancora lontano da Marquez. Poco comprensibile, invece, il lavoro di Dani Pedrosa. Prima si è detto indeciso tra i due telai, poi è stato frenato da alcuni problemi relativi ai freni. Subito dopo i big troviamo Aleix Espargaro che, ricordiamo, è in sella ad una moto Open. Gli straordinari tempi del catalano, due volte campione nella categoria CRT, salito fino in quarta posizione, sorprendono notevolmente e aggiungono pepe alla competizione. In casa Ducati, infine sembra essere giunto finalmente un po' di ottimismo, almeno per quanto riguarda Andrea Dovizioso. Il forlivese sulla GP14 su cui ha incominciato a lavorare Gigi Dall'Igna, ha iniziato a far vedere alcuni progressi: i big sono ancor alontani ma il distacco si è fatto "un filo" più accettabile. Per l'inglese Cal Crutchlow, invece, appena arrivato, l'adattamento richiederà tempo, come ci si aspettava.
Foto e immagini
Aggiungi un commento