Moto d’epoca: si potranno recuperare le targhe originali sui veicoli storici
È stato presentato e approvato alla Camera dei Deputati un provvedimento legato al Decreto Legge Semplificazioni che consentirebbe il recupero delle targhe originali per i veicoli storici, l’iter non è ancora concluso ma le premesse sono ottime
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Si riavranno le targhe originali
È stato presentato e approvato alla Camera dei Deputati un provvedimento legato al Decreto Legge Semplificazioni che consentirebbe il recupero delle targhe originali per i veicoli storici.
«Con questa approvazione – ha spiegato il deputato Massimiliano Capitanio, firmatario dell’ordine del giorno – sarà possibile apportare modifiche al Codice della Strada per consentire l’immatricolazione dei veicoli di interesse storico con l’utilizzo della targa della prima iscrizione al PRA, ovvero ottenere una targa nel formato e nella grafica del periodo storico di costruzione o circolazione».
Attualmente, nei casi in cui sia necessaria la re-immatricolazione del veicolo in conseguenza della demolizione o smarrimento della targa originale, anche i veicoli storici ricevono una targa moderna, decisamente antiestetica.
«I veicoli storici sono un patrimonio da preservare – ha concordato il deputato Giovanni Tombolato –: Consentire ai collezionisti d’utilizzo della targa di prima immatricolazione è un modo per andare incontro a questo mondo di cultura e passione».
L’iter non è ancora concluso ma le premesse sono ottime. Lo ha evidenziato Alberto Scuro, presidente dell’ASI - Automotoclub Storico Italiano: «Dopo avere ottenuto la conservazione dei documenti originali anche con l’entrata in vigore del Documento Unico di Circolazione, ecco un’altra bella notizia per gli appassionati, a riprova che la Federazione è un punto di riferimento serio e competente per il legislatore. La strada che stiamo percorrendo vuole portare a normative nazionali che tutelino sempre di più e sempre meglio i veicoli storici».
È stato presentato e approvato alla Camera dei Deputati un provvedimento legato al Decreto Legge Semplificazioni che consentirebbe il recupero delle targhe originali per i veicoli storici.
«Con questa approvazione – ha spiegato il deputato Massimiliano Capitanio, firmatario dell’ordine del giorno – sarà possibile apportare modifiche al Codice della Strada per consentire l’immatricolazione dei veicoli di interesse storico con l’utilizzo della targa della prima iscrizione al PRA, ovvero ottenere una targa nel formato e nella grafica del periodo storico di costruzione o circolazione».
Attualmente, nei casi in cui sia necessaria la re-immatricolazione del veicolo in conseguenza della demolizione o smarrimento della targa originale, anche i veicoli storici ricevono una targa moderna, decisamente antiestetica.
«I veicoli storici sono un patrimonio da preservare – ha concordato il deputato Giovanni Tombolato –: Consentire ai collezionisti d’utilizzo della targa di prima immatricolazione è un modo per andare incontro a questo mondo di cultura e passione».
L’iter non è ancora concluso ma le premesse sono ottime. Lo ha evidenziato Alberto Scuro, presidente dell’ASI - Automotoclub Storico Italiano: «Dopo avere ottenuto la conservazione dei documenti originali anche con l’entrata in vigore del Documento Unico di Circolazione, ecco un’altra bella notizia per gli appassionati, a riprova che la Federazione è un punto di riferimento serio e competente per il legislatore. La strada che stiamo percorrendo vuole portare a normative nazionali che tutelino sempre di più e sempre meglio i veicoli storici».
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