Moto da sogno e moto per tutte le tasche all’asta di Bolaffi
Una raffica di motociclette, scooter, ciclomotori e anche ciclomotori a rullo verrà messa all’ incanto dalla Casa d’aste Bolaffi, una delle più prestigiose del nostro Paese. L’appuntamento è per martedì 18 ottobre alle 15.00 presso lo spazio denominato Garage Bolaffi, situato in corso Verona 34 D a Torino.
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Si può comprare online!
Ma non è necessario andare di persona: è possibile fare tutto anche on-line collegandosi all’indirizzo https://astebolaffi.it/it/auction/151. Dopo essersi registrati si può prendere parte all’asta facendo offerte direttamente dal computer.
Verranno “battuti” moto e ciclomotori di tutti i livelli, pezzi unici che presumibilmente arriveranno a prezzi elevatissimi e altri molto più comuni, fascinosi ma portata di tutte le tasche.
134 i lotti all’asta e tra di essi vale la pena segnalare una delle due Vespa PX super trasformate che nel 2011 portarono a termine il Rally dei Faraoni, guidate da Andrea Revel-Nutini e Marcello Dibrogni: cifra di vendita stimata tra 25.000 e 50.000 euro; oppure una delle due Vespa che con gli stessi piloti presero parte al Rally TransAnatolia, il prezzo stimato è il medesimo.
Pochi probabilmente conoscono la moto Moto Guzzi DSN Sansone, definita S.U.B. “Sport Utility Bike”, realizzata dalla DSL in collaborazione con la White House di Wako, Giappone su base Moto Guzzi Nevada 750: comfort da scooter e prestazioni da cruiser, telecamera al posto degli specchietti; qui siamo tra 15.000 e 30.000 euro. Molti in compenso conoscono la Aermacchi Ala d’Oro 250 GP, e l’esemplare in vendita, totalmente originale del 1968 con certificazione ASI, potrebbe arrivare a 35.000 euro.
Si prevede una cifra appena tra 600 e 1500 euro per una Verlor Velomoteur 100 del 1933 da restaurare, e in generale le quotazioni delle sottocanna non sono elevate: la BSA Model H del 1923 non dovrebbe superare i 12.000 euro, mentre la ben più moderna Triumph Trident T 150 del 1971 dovrebbe veleggiare tra 12.000 E 20.000 euro. Più o meno come una bella Rumi Junior Gentleman del 1962 o una Junior Esportazione dello stesso marchio. Ci sono anche diverse Parilla e alcune MV Agusta tra le quali un bell’esemplare di Disco Volante, una MotoBi 175 Corsa e diversi modelli stradali del marchio pesarese, una Moto Morini Settebello che potrebbe arrivare a 15.000 euro ma anche tanti ”pezzi” che potrebbero restare sotto i 2000, come I numerosi ciclomotori, tra i quali una lunga serie di Itom.
Trovate tutto sul catalogo dell’asta, che è possibile scaricare in PDF allo stesso indirizzo sopra indicato.
Ma non è necessario andare di persona: è possibile fare tutto anche on-line collegandosi all’indirizzo https://astebolaffi.it/it/auction/151. Dopo essersi registrati si può prendere parte all’asta facendo offerte direttamente dal computer.
Verranno “battuti” moto e ciclomotori di tutti i livelli, pezzi unici che presumibilmente arriveranno a prezzi elevatissimi e altri molto più comuni, fascinosi ma portata di tutte le tasche.
134 i lotti all’asta e tra di essi vale la pena segnalare una delle due Vespa PX super trasformate che nel 2011 portarono a termine il Rally dei Faraoni, guidate da Andrea Revel-Nutini e Marcello Dibrogni: cifra di vendita stimata tra 25.000 e 50.000 euro; oppure una delle due Vespa che con gli stessi piloti presero parte al Rally TransAnatolia, il prezzo stimato è il medesimo.
Pochi probabilmente conoscono la moto Moto Guzzi DSN Sansone, definita S.U.B. “Sport Utility Bike”, realizzata dalla DSL in collaborazione con la White House di Wako, Giappone su base Moto Guzzi Nevada 750: comfort da scooter e prestazioni da cruiser, telecamera al posto degli specchietti; qui siamo tra 15.000 e 30.000 euro. Molti in compenso conoscono la Aermacchi Ala d’Oro 250 GP, e l’esemplare in vendita, totalmente originale del 1968 con certificazione ASI, potrebbe arrivare a 35.000 euro.
Si prevede una cifra appena tra 600 e 1500 euro per una Verlor Velomoteur 100 del 1933 da restaurare, e in generale le quotazioni delle sottocanna non sono elevate: la BSA Model H del 1923 non dovrebbe superare i 12.000 euro, mentre la ben più moderna Triumph Trident T 150 del 1971 dovrebbe veleggiare tra 12.000 E 20.000 euro. Più o meno come una bella Rumi Junior Gentleman del 1962 o una Junior Esportazione dello stesso marchio. Ci sono anche diverse Parilla e alcune MV Agusta tra le quali un bell’esemplare di Disco Volante, una MotoBi 175 Corsa e diversi modelli stradali del marchio pesarese, una Moto Morini Settebello che potrebbe arrivare a 15.000 euro ma anche tanti ”pezzi” che potrebbero restare sotto i 2000, come I numerosi ciclomotori, tra i quali una lunga serie di Itom.
Trovate tutto sul catalogo dell’asta, che è possibile scaricare in PDF allo stesso indirizzo sopra indicato.
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