Le dieci moto da comprare al posto della Honda RC213V-S
Qual è la Top 10 delle alternative alla nuova replica MotoGP made in Tokyo? Come spendere quei 190.000 euro? Ecco la risposta: una classifica da 187.000 euro
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Notizie dalla rete
Dieci is meglio che one?
La nuova Honda RC213V-S, nata come una vera e propria MotoGP con fari e targa per stupire gli appassionati delle due ruote, si annuncia sicuramente una moto fantastica da guidare. Maa sulla carta non vanta dei numeri da capogiro, se non il prezzo, che sfiora i 190.000 euro nella versione stradale. La stessa versione stradae ha una potenza limitata a 159 CV: un traguardo che raggiungevano anche le supersportive di dieci anni fa. Ecco, allora una classifica delle dieci moto più belle che si potrebbero comprare con la stessa cifra (prezzi di listino oppure trovati tra gli annunci dell’usato presenti sul Web).
1. Ducati Desmosedici RR, 54.000 euro. È la migliore alternativa se si è in cerca di una MotoGP replica con motore V4, tappezzata di alluminio e carbonio. I cavalli, già a quel tempo (2006) erano 200.
2. Honda RC30 (VFR750R in Italia), 21.000 euro. Una vera e propria moto da gara, nata nel reparto HRC, con motore V4 di 750 cc in grado di sprigionare 110 CV a 9.500 giri. Vincitrice del Mondiale Superbike negli anni 1988 e 1989.
3. Kawasaki H2, 25.000 euro. L’altra novità del 2015: la verdona di Akashi con motore sovralimentato, che nella versione base eroga 200 CV. Se non basta c’è anche l’opzione H2R.
4. BMW S1000RR, 17.900 euro. Un’altra nuova moto uscita quest’anno. La superbike tedesca, rinomata per le sue doti motoristiche, migliora anche nell’elettronica e nella ciclistica. Se non vi piace, potete scegliere una Yamaha R1M, una Kawasaki ZX-10R, o qualsiasi altra moderna 1000 supersportiva.
5. Ducati 999R, 15.000 euro. Sebbene sia una delle Ducati meno apprezzate, è nata da una moto da corsa vincente. Nella versione R si è fatto largo uso di carbonio e parti speciali.
6. Yamaha OW01 (FZR 750 R in Italia), 17.000 euro. Era la diretta antagonista della Honda VFR750R, sia in strada che in pista. Gli ingegneri di Iwata l’hanno dotata di un 4 cilindri 20 valvole da oltre 120 CV.
7. Kawasaki ZX-7RR, 10.000 euro. Un’altra race replica con omologazione speciale. Tra le chicche, la regolazione del perno forcellone.
8. Honda RS250 (1988), 9.000 euro. Visto che in garage non può mancare una vera moto da gara, la scelta ricade su una 250 2 tempi da gran premio. Una Honda RS250, così come tante altre (tra cui Aprilia).
9. Suzuki RG500, 13.000 euro. Uno dei miti degli anni Ottanta, derivata direttamente dalle 500 GP. Non si può farne a meno in una collezione del genere.
10. Honda NS400R, 5.000 euro. Tra le varie alternative c’è anche lei: l’antenata della RC213V-S. L’ennesima race replica, con motore tre cilindri 2 tempi da 72 CV.
La nuova Honda RC213V-S, nata come una vera e propria MotoGP con fari e targa per stupire gli appassionati delle due ruote, si annuncia sicuramente una moto fantastica da guidare. Maa sulla carta non vanta dei numeri da capogiro, se non il prezzo, che sfiora i 190.000 euro nella versione stradale. La stessa versione stradae ha una potenza limitata a 159 CV: un traguardo che raggiungevano anche le supersportive di dieci anni fa. Ecco, allora una classifica delle dieci moto più belle che si potrebbero comprare con la stessa cifra (prezzi di listino oppure trovati tra gli annunci dell’usato presenti sul Web).
1. Ducati Desmosedici RR, 54.000 euro. È la migliore alternativa se si è in cerca di una MotoGP replica con motore V4, tappezzata di alluminio e carbonio. I cavalli, già a quel tempo (2006) erano 200.
2. Honda RC30 (VFR750R in Italia), 21.000 euro. Una vera e propria moto da gara, nata nel reparto HRC, con motore V4 di 750 cc in grado di sprigionare 110 CV a 9.500 giri. Vincitrice del Mondiale Superbike negli anni 1988 e 1989.
3. Kawasaki H2, 25.000 euro. L’altra novità del 2015: la verdona di Akashi con motore sovralimentato, che nella versione base eroga 200 CV. Se non basta c’è anche l’opzione H2R.
4. BMW S1000RR, 17.900 euro. Un’altra nuova moto uscita quest’anno. La superbike tedesca, rinomata per le sue doti motoristiche, migliora anche nell’elettronica e nella ciclistica. Se non vi piace, potete scegliere una Yamaha R1M, una Kawasaki ZX-10R, o qualsiasi altra moderna 1000 supersportiva.
5. Ducati 999R, 15.000 euro. Sebbene sia una delle Ducati meno apprezzate, è nata da una moto da corsa vincente. Nella versione R si è fatto largo uso di carbonio e parti speciali.
6. Yamaha OW01 (FZR 750 R in Italia), 17.000 euro. Era la diretta antagonista della Honda VFR750R, sia in strada che in pista. Gli ingegneri di Iwata l’hanno dotata di un 4 cilindri 20 valvole da oltre 120 CV.
7. Kawasaki ZX-7RR, 10.000 euro. Un’altra race replica con omologazione speciale. Tra le chicche, la regolazione del perno forcellone.
8. Honda RS250 (1988), 9.000 euro. Visto che in garage non può mancare una vera moto da gara, la scelta ricade su una 250 2 tempi da gran premio. Una Honda RS250, così come tante altre (tra cui Aprilia).
9. Suzuki RG500, 13.000 euro. Uno dei miti degli anni Ottanta, derivata direttamente dalle 500 GP. Non si può farne a meno in una collezione del genere.
10. Honda NS400R, 5.000 euro. Tra le varie alternative c’è anche lei: l’antenata della RC213V-S. L’ennesima race replica, con motore tre cilindri 2 tempi da 72 CV.
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