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La Kawasaki Eliminator è uscita allo scoperto

È stata svelata all’Osaka Motor Cycle Show, monta lo stesso motore bicilindrico parallelo delle Ninja 400 e ha una ciclistica tradizionale. Arriverà anche in Italia?

Kawasaki ha presentato ufficialmente la Eliminator, erede di un modello che negli anni passati aveva lasciato il segno. È stata svelata all’Osaka Motor Cycle Show ma non è una sorpresa: una decina di giorni fa la filiale thailandese aveva lanciato una immagine nella quale veniva annunciata la presentazione al 44° Motor Show di Bangkok di tre nuovi modelli, dei quali si vedeva solo la sagoma in controluce; il più importante era proprio questo, del quale si intuiva l’identità. Gli altri due sono una versione ritoccata della Versys 650 e la Ninja ZX-4R/RR che in Thailandia ancora non si era vista.

Motore da 48 CV

La nuova Eliminator monta lo stesso motore bicilindrico parallelo di 398 cm³ delle Ninja 400/Z400: alesaggio e corsa 70,0 x 51,8 mm, una potenza di 48 CV a 10.000 giri/minuto, frizione con dispositivo anti saltellamento e cambio a sei rapporti. È una moto molto tradizionale nel motore e anche nel telaio a traliccio in tubi d’acciaio, sospensione posteriore a due ammortizzatori e forcella convenzionale – cioè non upside down – con steli di 41 mm Ø dotati di soffietti parapolvere. Ci sono un freno a disco all’anteriore e uno al posteriore, con pinze a doppio pistoncino e dispositivo antibloccaggio ABS a due canali.

Il motore è una vecchia conoscenza: è il bicilindrico già montato su Ninja 400 e Z 400

 

La versione SE è più dotata

La silhouette ha le linee morbide di una cruiser, serbatoio sottile e sella in due pezzi ad appena 73,5 cm da terra che lascia al passeggero solo uno strapuntino; ruote in lega e pneumatici a spalla alta. Il faro anteriore tondo è dotato di un accenno di copertura, ed è tondo anche il display digitale che raggruppa tachimetro, contagiri, contachilometri e indicatore delle marce.

Per chi vuole qualcosa di più c’è anche la Eliminator SE, quella che potremmo definire una versione ”lusso”, tra le altre cose dotata di sella in pelle con cuciture bicolore, presa USB di tipo C impermeabile e telecamere nella parte anteriore e posteriore; quest’ultima una “prima” assoluta.

Non è stato dichiarato se la moto verrà importata in Europa ma è molto probabile, un indizio è la potenza di 48 CV perfettamente in linea con la normativa per la patente A2. Per il momento sappiamo i prezzi in Giappone: 759.000 yen (5350 euro) per la Eliminator, 858.000 yen (circa 6000 euro) per la versione più ricca Eliminator SE.

 

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