Incidenti mortali: la Bulgaria è il paese UE più pericoloso, male anche l'Italia

La Bulgaria è il paese europeo con il più alto tasso di decessi stradali. Questo, almeno, secondo l'analisi dei dati più recenti forniti dal Consiglio Europeo per la Sicurezza dei Trasporti (ETSC) che, mettendo a confronto il numero di morti per milione di abitanti nel 2023,  ha stilato la  classifica. Vediamola

La “classifica”

In Bulgaria, il tasso di incidenti mortali è di 81,6 decessi ogni milione di abitanti, un valore che supera del 79% la media dei 27 paesi dell'UE, pari a 45,5 morti per milione. Nel corso dell'anno, le strade bulgare hanno registrato un totale di 526 decessi.

Il secondo posto è occupato dalla Romania, con 81,1 morti per milione di residenti, pari a un incremento del 78% rispetto alla media UE, e un totale di 1.545 decessi registrati nel 2023. A seguire la Serbia, che si attesta con 75,7 morti per milione (65% in più della media) e 503 decessi complessivi. Già dal podio la Lettonia, che con 75,4 morti per milione supera la media del 66%. La classifica prosegue con la Croazia, che registra 71,2 decessi per milione, ovvero il 56% in più rispetto alla media europea, e il Portogallo, con 60,2 morti ogni milione (32% in più della media). La Grecia si posiziona al settimo posto con 59,6 decessi per milione, seguita dalla Lituania, che registra 56 morti ogni milione, superando rispettivamente la media del 31% e del 23%. Completano la top 10 l'Italia e la Polonia, che contano 52,4 e 51,5 morti per milione rispettivamente. 
Il paese con il più basso tasso di incidenti mortali è invece risultato essere la Norvegia con soli 20 decessi per milione, meno della metà rispetto alla media UE. 

Morti stradali per milione di residenti (2023)