Incidenti in calo nel 2014, ma il merito è della crisi
Lo scorso anno gli incidenti extraurbani sono diminuiti del 6%: 73.688 casi rilevati da polizia stradale e carabinieri (4.671 in meno rispetto al 2013), con meno vittime (-3,6% deceduti, pari a 64 persone) e 3.261 feriti in meno (-6%). Più che alla prudenza alla guida, la causa del calo, però, è legata alla minor disponibilità economica
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Politica e trasporti
Pioggia di multe
Sono molto interessanti i dati sulla circolazione stradale nel 2014 diffusi dalle forze dell’ordine. Positivo il calo delle vittime e dei feriti in seguito a incidenti stradali, con molta probabilità dovuto a un minor uso del mezzo privato a causa della crisi persistente. Emerge anche la notevole messe di multe raccolta dalle amministrazioni lo scorso anno. Grazie al Tutor (322 punti su un totale di circa 3mila km di autostrada), dal 1° gennaio al 30 novembre 2014, con 356.137 ore di funzionamento, sono state rilevate 426.960 violazioni dei limiti di velocità, con una crescita di quasi l’1% rispetto al 2013. In altre parole, se crescono le ore di controllo, aumentano anche le multe. Ma non c’è solo il Tutor, sulle statali c’è il sistema Vergilius: è presente su alcuni tratti delle statali SS 1 Aurelia, SS 7 quater Domitiana e SS 309 Romea, e, dal 16 agosto 2014, anche sulla SS 145 var. Sorrentina. Nei primi 11 mesi del 2014, con 17.381 ore di controllo (+77%), le violazioni dei limiti di velocità accertate sono passate da 30.889 a 39.980, con un aumento del 29,4%. Vergilius è attivo, dal 18 luglio scorso, anche sui primi 50 km dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, ed è stato un diluvio di contravvenzioni: 30.430, caso curioso visto che quel tratto è più famoso per la lentezza dei veicoli che vi transitano che per la smodata velocità. Quanto ad alcol e droga, i conducenti controllati sono stati 1.569.003: 26.471 sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza e 1.890 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ma attenzione: chi, partendo dall’analisi di questi dati moderatamente positivi, pensasse a una diminuizione delle polizze assicurative, si metta l’anima in pace; i cali in vista sono pochi e destinati solo ai guidatori virtuosi e residenti al Nord.
Sono molto interessanti i dati sulla circolazione stradale nel 2014 diffusi dalle forze dell’ordine. Positivo il calo delle vittime e dei feriti in seguito a incidenti stradali, con molta probabilità dovuto a un minor uso del mezzo privato a causa della crisi persistente. Emerge anche la notevole messe di multe raccolta dalle amministrazioni lo scorso anno. Grazie al Tutor (322 punti su un totale di circa 3mila km di autostrada), dal 1° gennaio al 30 novembre 2014, con 356.137 ore di funzionamento, sono state rilevate 426.960 violazioni dei limiti di velocità, con una crescita di quasi l’1% rispetto al 2013. In altre parole, se crescono le ore di controllo, aumentano anche le multe. Ma non c’è solo il Tutor, sulle statali c’è il sistema Vergilius: è presente su alcuni tratti delle statali SS 1 Aurelia, SS 7 quater Domitiana e SS 309 Romea, e, dal 16 agosto 2014, anche sulla SS 145 var. Sorrentina. Nei primi 11 mesi del 2014, con 17.381 ore di controllo (+77%), le violazioni dei limiti di velocità accertate sono passate da 30.889 a 39.980, con un aumento del 29,4%. Vergilius è attivo, dal 18 luglio scorso, anche sui primi 50 km dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, ed è stato un diluvio di contravvenzioni: 30.430, caso curioso visto che quel tratto è più famoso per la lentezza dei veicoli che vi transitano che per la smodata velocità. Quanto ad alcol e droga, i conducenti controllati sono stati 1.569.003: 26.471 sono stati sanzionati per guida in stato di ebbrezza e 1.890 denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Ma attenzione: chi, partendo dall’analisi di questi dati moderatamente positivi, pensasse a una diminuizione delle polizze assicurative, si metta l’anima in pace; i cali in vista sono pochi e destinati solo ai guidatori virtuosi e residenti al Nord.
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