Honda, allo studio un V4 intelligente e a basse emissioni

Honda che abbandona il quattro cilindri in linea a favore di nuovi V4? Sembra incredibile ma la cosa potrebbe in futuro dimostrarsi una strada più che percorribile. Non precipitiamo: al momento si stratta solo di uno studio (suggerito, forse, dai successi riscossi dalla “nostre” Ducati e Aprilia, o dettato magari dalla nostalgia delle gloriose RC anni Ottanta) e di “abbandonare” il tradizionale quattro in linea per i modelli di punta non se ne parla nemmeno. Almeno per ora.  In ogni caso, è chiaro che qualcosa bolle in pentola. Più nel dettaglio, sembrerebbe trattarsi di uno studio - circolano già i brevetti per l’Europa  - riguardante, appunto, un V4 in grado di adattare i consumi in base alla potenza richiesta dal pilota. Qualcosa di molto simile a quanto messo a punto da Ducati, con il V4 che “spegne” i due cilindri posteriori per evitare surriscaldamenti e, quindi, diminuire i consumi. Simile ma non uguale, poiché, a ben guardare, i brevetti Honda sembrerebbero suggerire un sistema di disattivazione dei cilindri dipendente anche dalla potenza richiesta dal pilota. In pratica: rimanendo “leggeri” sulla manopola, si va a due cilindri, girandola appieno - e qui interviene la centralina che va ad agire su di un’apposita valvola - si chiama in causa la bancata posteriore, che si attiva agli alti regimi di rotazione. Il sistema permetterebbe quindi di modificare - e limitare - la circolazione de gas di scarico, con evidenti benefici in termini di consumi ed emissioni. Come accennato, si tratta tuttavia solo di uno studio: di ufficiale, almeno per ora, non abbiamo in mano nulla…