Gunner 50: minimoto made in Thailand
Una minimoto dall’aspetto insolito e particolare, battezzata con un nome forse più adatto ad un arma da campo. Semplice nella ciclistica, la Gunner 50 prodotta dalla thailandese Phoenix Engineering sfoggia un design unico: arriverà anche da noi?
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Gunner 50
Realizzata dalla thailandese Phoenix Engineering, quella in foto è una minimoto dall’aspetto e dalle caratteristiche decisamente particolari. Il nome, che ci parrebbe più adatto ad un cannone con specifica del calibro, dice tutto: “gunner 50”. Una moto “da sparo”? Non esattamente. A spingerla ci pensa un tranquillo motore 4 tempi da 50 cm3 e appena 4,2 CV di potenza, alimentato dalla benzina contenuta nel serbatoio esteso lungo tutto il “cannone”. Dal punto di vista della ciclistica la Gunner 50 è molto semplice: telaio a doppia culla in acciaio, cerchi in lega da 12” e un impianto frenante con disco singolo su entrambe le ruote. Il tutto per un peso sulla bilancia fermo a 75 kg. Praticamente una minimoto. Davvero particolare il faro anteriore tondo che spunta dalla bocca del bazooka, sormontato da un manubrio alto su cui è montato uno schermo Lcd - anch’esso tondo - per le informazioni di base. Piccolo, come del resto è la moto, il sellino, progettato per ospitare solo il pilota: la Gunner non vuole passeggeri “extra”. Ridotto anche il prezzo: 1.800 euro. Se mai la cosa dovesse interessarvi, sappiate eprò che la Gunner 50 sarà venduta solo in alcuni paesi asiatici: difficilmente arriverà anche da noi…Anzi: considerando la presenza dei vecchi carburatori, il suo arrivo in Europa è pressochè impossibile.
Come rimediare? Qualora dovesse esservi venuta voglia di una minimoto sui generis, vi ricordiamo l’intramontabile Monkey 125 di Honda. Modello che è stato presentato in versione 2021 a inizio primavera proprio in Thailandia…
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