Dakar 2022, 10ª tappa: vince Price, ma il nuovo leader è Van Beveren. Fuori Benavides
Dopo Daniel Sanders su GasGas, il gruppo KTM perde un altro pilota candidato alla vittoria: Kevin Benavides si ritira per un guasto alla moto. La decima tappa è andata al suo compagno di squadra Toby Price, mentre la classifica assoluta è ora guidata da Adrien Van Beveren su Yamaha
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Off-Road
Fuori il campione 2021
A due giornate dalla fine della Dakar 2022, un altro colpo di scena scuote la classifica. Il pilota argentino Kevin Benavides, vincitore con Honda della passata edizione e quest’anno in gara con la divisa KTM, ha terminato la sua corsa nei pressi del traguardo di Jeddah.
Solo ieri aveva concluso lo stage in 2ª posizione, riuscendo, dopo una gara dalle prestazioni un po’ deludenti, a raggiungere il 5º posto assoluto, a 10’22’’ dalla vetta, occupata dal compagno di squadra Matthias Walkner e riaccendendo, di fatto, le sue chance di conquistare il podio.
Benavides ha riscontrato un problema meccanico durante il chilometro 134 del tratto selettivo della decima tappa proprio mentre stava conducendo la prova speciale davanti all'ex compagno Joan Barreda.
Ma di cose, durante la decima tappa odierna, ne sono successe parecchie. Il percorso, da Wadi Ad Dawasir a Bisha, caratterizzato da 384 chilometri di trasferimento e 375 di tratto selettivo, ha portato cinque piloti a giocarsi il tutto per tutto per conquistare la corona della quarantaquattresima edizione della Dakar, tutti racchiusi in appena 10’47’’.
Il ritiro di Benavides ha permesso a Barreda di rientrare tra quelli che possono giocarsi la gara, anche Matthias Walkner, che ieri si era appropriato della testa della classifica generale, oggi ha avuto delle difficoltà nel tratto finale della speciale, concludendo 27º con un ritardo di 15’55’’ sul vincitore dello stage Toby Price. Un risultato che ha fatto scivolare l’austriaco al 4º posto, a 08’24’’.
A seguirlo c'è ora Barreda che, gradualmente, si sta avvicinando alla vetta nonostante i 5 minuti di penalità che gli sono stati inflitti nella tappa odierna, che l’ha visto registrare il 9º tempo su Honda.
Completano il podio di oggi Luciano Benavides e Adrien Van Beveren. Mentre il campione 2021 esce dalla competizione, infatti, è il fratello minore su Husqvarna a farsi notare, arrivando 2º a 2’09’’ da Price.
Il francese della Yamaha, invece, con il 3º posto di oggi torna a guidare la classifica generale con un vantaggio di 5’59’’ su Sunderland.
Il britannico della GasGas, dopo essere stato in vetta per diversi giorni, aveva ceduto ieri la leadership a Walkner e, per ora, non è riuscito a riprendersela, anche se il suo 2º posto assoluto lascia aperto ogni scenario.
Anche Pablo Quintanilla, oggi 15º, spinge per la vittoria e, giorno dopo giorno, si fa largo tra i primi. Il cileno della Honda guadagna un’un'altra posizione e occupa attualmente il gradino più basso del podio, a 6’15’’ dal francese.
Completano la top 5 di giornata Lorenzo Santolino su Sherco, che però ha un gap di 40 minuti abbondanti nella generale, e Il pilota Yamaha Andrew Short, 7º assoluto.
Ottiene l’11ª posizione di giornata, invece, Danilo Petrucci. L’ex pilota della MotoGP, alla Dakar come rookie con KTM, si è dimostrato tra i più veloci nella parte finale della prova speciale, e ha concluso la tappa con un ritardo di 7'53" da Price.
Classifica generale dopo la 10ª tappa: 1. Van Beveren (Yamaha) - 2. Sunderland (GasGas) +5’59’’ - 3. Quintanilla (Honda) +6’15’’ - 4. Walkner (KTM) +8’24’’ - 5. Barreda (Honda) +10’47 - 6. Price (KTM) +27’43’’ - 7. Short (Yamaha) +33’57’’ - 8. Klein (KTM) +37’49’’ - 9. Brabec (Honda) +38’05’’ - 10. Cornejo (Honda) +39’00’’
A due giornate dalla fine della Dakar 2022, un altro colpo di scena scuote la classifica. Il pilota argentino Kevin Benavides, vincitore con Honda della passata edizione e quest’anno in gara con la divisa KTM, ha terminato la sua corsa nei pressi del traguardo di Jeddah.
Solo ieri aveva concluso lo stage in 2ª posizione, riuscendo, dopo una gara dalle prestazioni un po’ deludenti, a raggiungere il 5º posto assoluto, a 10’22’’ dalla vetta, occupata dal compagno di squadra Matthias Walkner e riaccendendo, di fatto, le sue chance di conquistare il podio.
Benavides ha riscontrato un problema meccanico durante il chilometro 134 del tratto selettivo della decima tappa proprio mentre stava conducendo la prova speciale davanti all'ex compagno Joan Barreda.
Ma di cose, durante la decima tappa odierna, ne sono successe parecchie. Il percorso, da Wadi Ad Dawasir a Bisha, caratterizzato da 384 chilometri di trasferimento e 375 di tratto selettivo, ha portato cinque piloti a giocarsi il tutto per tutto per conquistare la corona della quarantaquattresima edizione della Dakar, tutti racchiusi in appena 10’47’’.
Il ritiro di Benavides ha permesso a Barreda di rientrare tra quelli che possono giocarsi la gara, anche Matthias Walkner, che ieri si era appropriato della testa della classifica generale, oggi ha avuto delle difficoltà nel tratto finale della speciale, concludendo 27º con un ritardo di 15’55’’ sul vincitore dello stage Toby Price. Un risultato che ha fatto scivolare l’austriaco al 4º posto, a 08’24’’.
A seguirlo c'è ora Barreda che, gradualmente, si sta avvicinando alla vetta nonostante i 5 minuti di penalità che gli sono stati inflitti nella tappa odierna, che l’ha visto registrare il 9º tempo su Honda.
Completano il podio di oggi Luciano Benavides e Adrien Van Beveren. Mentre il campione 2021 esce dalla competizione, infatti, è il fratello minore su Husqvarna a farsi notare, arrivando 2º a 2’09’’ da Price.
Il francese della Yamaha, invece, con il 3º posto di oggi torna a guidare la classifica generale con un vantaggio di 5’59’’ su Sunderland.
Il britannico della GasGas, dopo essere stato in vetta per diversi giorni, aveva ceduto ieri la leadership a Walkner e, per ora, non è riuscito a riprendersela, anche se il suo 2º posto assoluto lascia aperto ogni scenario.
Anche Pablo Quintanilla, oggi 15º, spinge per la vittoria e, giorno dopo giorno, si fa largo tra i primi. Il cileno della Honda guadagna un’un'altra posizione e occupa attualmente il gradino più basso del podio, a 6’15’’ dal francese.
Completano la top 5 di giornata Lorenzo Santolino su Sherco, che però ha un gap di 40 minuti abbondanti nella generale, e Il pilota Yamaha Andrew Short, 7º assoluto.
Ottiene l’11ª posizione di giornata, invece, Danilo Petrucci. L’ex pilota della MotoGP, alla Dakar come rookie con KTM, si è dimostrato tra i più veloci nella parte finale della prova speciale, e ha concluso la tappa con un ritardo di 7'53" da Price.
Classifica generale dopo la 10ª tappa: 1. Van Beveren (Yamaha) - 2. Sunderland (GasGas) +5’59’’ - 3. Quintanilla (Honda) +6’15’’ - 4. Walkner (KTM) +8’24’’ - 5. Barreda (Honda) +10’47 - 6. Price (KTM) +27’43’’ - 7. Short (Yamaha) +33’57’’ - 8. Klein (KTM) +37’49’’ - 9. Brabec (Honda) +38’05’’ - 10. Cornejo (Honda) +39’00’’
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